La mia preferita si trova al “Porto Antico”, precisamente su L’isola delle chiatte, una struttura galleggiante, ancorata ai moli da grosse ed arrugginite catene.
Lo sciabordio delle onde, muove le chiatte e le catene tirandosi emettono un suono, simile al canto delle sirene.
Essere cullata dal mare ed ascoltare questa musica, mi rilassa e il mio animo agitato, ritrova la serenità.
Al melodioso canto, a volte si unisce anche il suono emesso dal vento, che sfiorando le sartie tese delle barche a vela, le trasforma in mille arpe eoliche.
La vera magia si compie solo al tramonto, quando il cielo si tinge di rosso ed innumerevoli scintille, illuminano il mare e gli alberi maestri delle barche.
La mia fantasia si accende e m’induce a paragonare quelle luci ai “Fuochi di Sant’Elmo”, descritti magistralmente da H. Melville nel libro Moby Dick, che annunciano la fine delle tempesta per il mare, la salvezza per i marinai e la pace per me
Nessun commento:
Posta un commento