In questo periodo sono parecchio giù di morale, non solo per la rottura del polso, che con questo caldo impossibile, rende il gesso insopportabile.
Ma ciò che mi rattrista è ben altro.
Mio marito ed io, abbiamo lavorato una vita per acquistare la casa in un posto tranquillo, pensando alla nostra vecchiaia.
Purtroppo da due mesi la mia vicina di sotto, ha pensato bene, per rovinarmi la vita, di aprire un B&B e affittare tutta la casa (sei posti) ai turisti.
Ogni due giorni, vedo scorrazzare con i loro rumorosi trolley, gente di ogni nazionalità, con frotte di bimbi e cani al seguito. Poi arrivano quelli delle pulizie, che sembrano degli uragani per disinfettare in fretta e far accedere nuovi ospiti.
Questa signora, senza chiedere permessi, ha deciso di farmi vivere sopra un albergo. Non esistono leggi per impedire tutto ciò e l'amministratore mi ha detto che non si può fare niente, anzi ho saputo che il comune elargisce dei bonus a proprietari.
In due mesi sono passati sotto di me più di 100 persone e purtroppo si sono verificati casi di ubriachezza e poiché sono in vacanza si sentono in dovere di fare schiamazzi notturni, venendo meno anche ai divieti previsti nel regolamento condominiale.
Gli altri condomini, si lamentano e mi aizzano ma non ci mettono la faccia, così il problema rimane solo mio.
La giurisprudenza dovrebbe affrontare questa nuova problematica, per evitare l'ammissibilità di questi esercizi all'interno dei condomini perché minano la tranquillità di chi vive all'interno di essi.