Spiaggia di Boccadasse.
Come vi ho già raccontato, da Giugno dell'anno scorso, nel mio condominio è stato aperto un b&b. Ho trascorso un estate tremenda ma anche in questi mesi, autunno/invernali, i turisti (sei per volta) continuano a svernare a Genova. Arrivano da tutte le parti del mondo e non hanno nessun rispetto per chi vive nel palazzo. Si ubriacano, arrivano a tutte le ore del giorno e della notte. Genova non ha strade, si è dovuta espandere verticalmente perché la pianura è quasi inesistente. Questo sovraffollamento turistico arreca enormi disagi per i residenti.
In porto, tutti i giorni, già dall'alba arrivano tre navi da crociera, che vomitano nel centro città migliaia di persone. Una nave sempre con i motori accesi, equivale a 15.000 auto in movimento. I giovani non trovano più case in affitto perché gli speculatori edilizi le acquistano per pochi soldi, le ristrutturano e aprono i b&b. Chi è al governo, dovrebbe regolamentare e tassare l'affittatura selvaggia. Nel 80% dei casi è rendita passiva e parassitaria. La foto mostra il record di ottobre con quattro navi presenti nel porto.
L'ondata di proteste antituristiche di massa sta crescendo . Milioni di cittadini come me, in tutta Europa hanno cominciato a esprimere il loro dissenso. Sui muri sono apparse scritte che invitano i turisti a non invadere le città.
Gli equilibri sociali sono compromessi ed è dimostrato dal grido di lamento dei genovesi, che si sentono assediatati da questo turismo esagerato, che spesso impedisce ai residenti di vivere la propria città.
Purtroppo i rumori tipici come: l'adorata tramontana, lo sciabordio del mare che invade la Superba di salsedine, lo stridio dei gabbiani , sono soffocati da un grande ramadan (dal dialetto genovese: confusione).