venerdì 26 agosto 2022

I miei maestosi cedri atlantici



Questi cedri atlantici, si trovano nel Parco denominato: Spianata dell'Acquasola, polmone verde nel centro città. In questi giardini, ho vissuto la mia infanzia, trascorso ore piacevoli con il mio futuro marito e condotto a giocare all'ombra di questi maestosi alberi, prima mia figlia e poi mio nipote. Nel 2011, la popolazione si è ribellata alla decisione del taglio di questi e altri alberi. L'amministrazione comunale, al posto del parco voleva costruire un posteggio. Le motoseghe purtroppo sono riuscite a tagliare parecchi  platani ma l'unione di noi persone semplici e l'intervento del Tar sono riusciti a bloccare questo scempio. E' stata una lotta dura... ma abbiamo salvato il parco.



Mi reco spesso a passeggiare nella spianata in compagnia del mio consorte, mi piace sentire scricchiolare sotto i  piedi la ghiaia e le foglie secche. Ripenso alla gioia e alla spensieratezza di quando ero bambina e mi recavo a pattinare nella pista che, ora non c'è più. 




Nello zaino mi porto sempre il termos con il caffè, la borraccia con l'acqua e un dolcetto di Panarello. Ci sediamo su di una panchina all'ombra degli alberi, naturalmente in compagnia di un libro e consumiamo in santa pace la nostra merenda. Questa semplicità ci rende felici.  Mentre assaporo la panarellina, ripenso alle parole di Nanni Moretti nel film: Palombella rossa.
"Non torneranno più le merendine di quando ero bambino, i pomeriggi di maggio, non torneranno più. I pomeriggi di maggio, le merendine con pane e cioccolata...

sabato 20 agosto 2022

L'incudine di Thor.


Tre giorni fa ho aperto la finestra e mi sono trovata davanti agli occhi questa  meraviglia. E' un cumulonembo, denominata incudine. Nei cumulonembi possono essere presenti fulmini e dar vita a fenomeni precipitativi sotto forma di rovesci e temporali, come in seguito si è verificato, provocando danni alle persone e alle cose. Questa ciclopica nuvola, dopo trenta minuti si è trasformata in mille pecorelle.  Questo repentino cambiamento mi ha fatto pensare alla vita e al nostro essere di passaggio. Facciamo tanta fatica a costruire e poi in un attimo tutto finisce. Come asserisce  Luca Mercalli, questa è la filosofia delle nuvole e forse è per questo che avere la testa nelle nuvole non è sempre un difetto.



Nubi

Non vi sarà mai cosa che non sia
una nube. Lo son le cattedrali
di vasta pietra e bibliche vetrate
che il tempo spianerà. Lo è l’Odissea,
che cambia come il mare. Se la riapri
sempre cambia qualcosa. Anche il riflesso
del tuo viso è già un altro nello specchio
ed il giorno è un dubbioso labirinto.
Siamo chi se ne va. La numerosa
nuvola che si disfa all’occidente
è nostra effigie. Incessantamente
la rosa si tramuta in altra rosa.
Sei nuvola, sei mare, sei l’oblio.
Sei anche tutto quello che hai smarrito.
Jorge Luis Borges

martedì 9 agosto 2022

ODIO L'ESTATE!


 Quest'estate è la più rumorosa e invivibile di tutte le 70 che ho vissuto. Vivo sulle alture della mia città e il vento trasporta  nella mia stanza, anche nelle ore notturne, il caos, che vige nel centro storico. Non sopporto il caldo che mi toglie le energie, che m' impedisce di passeggiare, l'afa che mi opprime e mi soffoca. Detesto il sudore che m'inzuppa i vestiti, le strade assolate, i muri roventi e gli insetti che penetrano in casa. Le opinioni altrui sul caldo, diventano l'unico argomento di conversazione e il morale sconsolato di chi è ritornato a casa dopo le vacanze, a volte mi fa sorridere. Non sopporto l'andirivieni dei traghetti e delle navi da crociera, che inquinano il mio cielo, i programmi  demenziali riesumati dalla Rai per i "poveretti" rimasti a casa e gli assurdi orari estivi dei bus.

Preferisco la magia dell'autunno, carico di romanticismo di calma e serenità. Basta con i colori squillanti dell'estate , l'ostentazione di finta allegria ed insulsa eccitazione.  In questo  periodo la natura assume colori pacati, i marroni chiari, i gialli e i rossi mi evocano un'atmosfera di tranquillità. I rumori ritornano suoni. Amo l'aria fresca di settembre, i tappeti di foglie che evocano la precarietà della vita  e concedono spazio alla nostalgia.

Sono nata a Settembre e i miei caratteri somatici e caratteriali hanno molte affinità con questa amata stagione. I miei capelli ricordano il colore delle generose castagne (ora sono sale e pepe) , gli occhi azzurri come i cieli settembrini ( ora meno lucenti e mi è calata la palpebra) il viso è ovale come le nostre olive taggiasche (oggi adornato dalle mie amate rughe). 

La consapevolezza di aver raggiunto la mia età,  con tutte queste trasformazioni. mi fa vivere ogni giorno come se fosse un dono. L'autunno è la stagione più congeniale alle personalità introverse e corrispondente alle attitudini di una vita interiore e riflessiva.

mercoledì 3 agosto 2022

Il mio gioiello


 Il 25 agosto, Francesca festeggerà 44 anni. Nel 1978 non si poteva sapere in anticipo il sesso del nascituro, non esisteva l'ecografia ma le  ostetriche, ascoltando il battito, spesso riuscivano ad indovinare se era maschio o femmina. Sono passati decenni dal giorno, che i nostri occhi si sono incrociati per la prima volta. Sei stata una brava bambina, ti sei laureata, sposata e mi hai regalato la gioia immensa di diventare la nonna di Pietro. L'amore che provo per te è immenso e sono proprio orgogliosa della donna che sei diventata. Non possiedo gioielli ma tu sei il più prezioso. Il tuo sorriso e la capacità di ascoltarmi e aiutarmi, hanno portato la magia nella mia vita. Grazie amore mio!