Le
formiche, ebbero origine nell’era dei dinosauri (100 milioni d’anni
fa). Il successo evolutivo di questi insetti (alcune decine di migliaia
di specie) è dovuto alla loro esistenza coloniale, molto
organizzata.Ogni esemplare è pronto senza indugio a sacrificare la
propria vita per la difesa del formicaio. Alcune di esse sono dotate di
due enormi ghiandole piene di secrezioni tossiche, che durante le lotte
con i nemici, attivano contraendo i muscoli addominali, con il risultato
di farsi letteralmente esplodere (Kamikaze).
Le
formiche sono molto di più di una società, sono un organismo unico,
un’unità d’intenti. In questa circostanza, il socialismo funziona,
eccome, evidentemente il pensiero di Karl Marx ha sbagliato specie!
Sarebbe
meraviglioso se gli uomini si fossero fermati e avessero organizzato
una società con delle caratteristiche simili a quella di questi insetti,
che raggiunta la perfezione, sembra abbiano smesso di evolversi. Forse
ha ragione l’ecologo americano John Zerzan, quando afferma che con la
rivoluzione neolitica, (l’emergere della produzione del cibo,
dell’agricoltura e dell’allevamento) l’umanità ha iniziato ad
autodistruggersi e all’originaria unione e comprensione del mondo ha
sostituito l’imperativo dello sfruttamento e dell’accumulazione dei
beni. L’età dell’oro ci vedeva cacciatori e raccoglitori, organizzati in
un’etica egualitaria, anarco- primitivista, ancora oggi presente in
alcuni popoli che occupano zone economicamente non interessanti, come
gli Aborigeni e gli Inuit ecc… Là dove inizia la civilta’ finisce la
comunita’.
Purtroppo
l’evoluzione umana, (come per l’accensione di un razzo supplementare)
ha accelerato ed e’ andata oltre, con conseguenze disastrose, sino ad
alterare e distruggere tutto l’ecosistema e a modificare il clima.
Se l’umanità scomparisse, le altre forme di vita riprenderebbero a prosperare e ad espandersi.
Se invece scomparissero le formiche, la terra, senza i servizi forniti da questi insetti diventerebbe arida.
Come
hanno teorizzato due insigni studiosi Bert Holldobler (mirmecologo) e
Edward O.Wilson (fondatore della sociobiologia) le formiche sono, in
termini di capacita’, di sopravvivenza e genialita’ di soluzioni
organizzative, gli esseri piu’riusciti del pianeta.