giovedì 28 febbraio 2008

Un attore contro


Lo sceneggiato trasmesso dalla Rai la scorsa settimana, dedicato al Caravaggio e il ricordo di Giordano Bruno del mio post precedente, mi hanno riportato alla memoria con grande nostalgia, Gian Maria Volonté; a mio avviso  l’attore più impegnato e virtuoso del cinema italiano.Le sue scelte artistiche e professionali, furono sempre accompagnate dall’impegno politico e mi aiutarono, non poco, nel mio atteggiamento “rivoluzionario”, nei confronti della società borghese di allora.

La sua recitazione era carica di espressioni linguistiche particolari, che sono impresse nella  memoria di tutti i suoi estimatori.
Ho sempre ammirato la sua personalità poliedrica, la maschera artistica che indossava per interpretare alla perfezione i “grandi” e “reali” personaggi dei suoi film.