giovedì 31 agosto 2023

B&B all'interno dei condomini: la nuova piaga sociale.


 In questo periodo sono parecchio giù di morale, non solo per la rottura del polso, che con questo caldo impossibile, rende il gesso insopportabile.

Ma ciò che mi rattrista è ben altro.

Mio marito ed io, abbiamo lavorato una vita per acquistare la casa in un posto tranquillo, pensando alla nostra vecchiaia.

Purtroppo da due mesi la mia vicina di sotto, ha pensato bene, per rovinarmi la vita, di aprire un B&B e affittare tutta la casa (sei posti) ai turisti.

Ogni due giorni, vedo scorrazzare con i loro rumorosi trolley, gente di ogni nazionalità, con frotte di bimbi e cani al seguito. Poi arrivano quelli delle pulizie, che sembrano degli uragani per disinfettare in fretta e far accedere nuovi ospiti.

Questa signora, senza chiedere permessi, ha deciso di farmi vivere sopra un albergo. Non esistono leggi per impedire tutto ciò e l'amministratore mi ha detto che non si può fare niente, anzi ho saputo che il comune elargisce dei bonus a proprietari.

In due mesi sono passati sotto di me più di 100 persone e purtroppo si sono verificati casi di ubriachezza e poiché sono in vacanza si sentono in dovere di fare schiamazzi notturni, venendo meno anche ai divieti previsti nel regolamento condominiale.

Gli altri condomini, si lamentano e mi aizzano ma non ci mettono la faccia, così il problema rimane solo mio.

La giurisprudenza dovrebbe affrontare questa nuova problematica, per evitare l'ammissibilità di questi esercizi all'interno dei condomini perché minano la tranquillità di chi vive all'interno di essi.


18 commenti:

  1. Beh in attesa di una legge ad hoc, credo ci siano altre leggi che possono essere usate. Per esempio mandare le forze dell'ordine se ci sono situazioni limite e /o far verificare che tutto sia a norma nei locali adibiti a tale attività ed ancora se ci sono dei danni condominiali la proprietaria del B&B risponde credo al condominio salvo poi rivalersi sui suoi avventori. E cmq il fatto che lei possa esercitare tale attività non significa che chi affitta tali locali non debba rispettare le regole del condominio e le leggi in generale Uno non può urinare nel portone e questo è inequivocabile e vale anche per chi è nel bed and breakfast. Se poi siete tutti compatti ma i restanti condomini sono per "armiamoci e parti tu da sola" insisti nel convincerli che solo agendo insieme è possibile far qualcosa, anche attraverso l'amministratore del vostro caseggiato. Certo capisco sia una situazione antipaticissima ed intricata e mi dispiace per voi.

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  2. Immagini di disturbo della perdita di quell'equilibrio consolidato fino a raggiungere una sofferenza silenziosa nella mia Borgata è naturale calma. Silenzio e tranquillità, solo l'abbaiare di qualche cane e il gufare delle torte, salvo decespugliatore e tosaerba.
    Augurarti pazienza è un po' poco, ma accettarla.

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  3. Si, è vergognoso ed è un fenomeno di forte impatto sociale, perché così non ci sono più case in affitto. Chi affitta a persone perbene, a famiglie, è penalizzato anche fiscalmente rispetto a chi affitta come b & b.

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  4. naturalmente qui da nojos ci sono milioni di leggi ed una volta ce ne stava pure una che diceva che era vietato fare rumori dopo le 22,00
    Per i mortidifame invece regna sovrana la legge der Menga e gli sta pure bene, perché continuano persino ad andare a votare, quando con un misero referendum si potrebbe farci annettere dalla germania e governare con le loro leggi, poche ma fatte rispettare, tanto e vero ch i tedeschi per fare un po' di casino vengono a trascorrere le ferie qui da nojos

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  5. In effetti un condominio non dovrebbe proprio essere la sede giusta per un b & b. I pochi che ho frequentato erano situati in case private, mai in un condominio e, comunque, devo essere stata fortunata, perché non ho mai sentito rumori molesti. Certamente tu da sola potrai fare ben poco. Prova a sentire l'amministratore e convinci gli altri condomini a parlare con lui in modo che possa rappresentarvi e chiedere di stabilire almeno alcune regole di convivenza civile. Mi spiace per il tuo polso. Spero che tu guarisca presto!

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  6. Hai una fortuna, se fossero sopra di te sarebbe molto peggio - un B&B ben gestito non impatta sul vicinato, ma anzi fa conoscere al turista la vera vita dei genovesi, principalmente perché il turista viene ospite e si comporta come tale. Lasciati allo sbando invece sono dei selvaggi - e un appartamento uso turistico frutta in una settimana quello che un normale affittuario verserebbe in un mese -

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  7. Più passa il tempo e più penso che il turismo sia una sciagura.

    Più passa il tempo e più penso che il dirittismo sessantottino, il vietato vietare sessantottino, che il sessantotto ora, furono, sono stato e sono una grande catastrofe.
    UUiC

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    1. Nuova regola di polizia urbana: in condominio possibile adibire un appartamento a locanda (b&b) solo se il proprietario risiede e vive nel corrispondente appartamento al piano inferiore.

      Volete vedere che il problema si risolve!?

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    2. Chiedo scusa per il malinteso.
      Intendevo che se venisse adottato un regolamento di polizia urbana con un articolo come quello che ipotizzavo al commento sopra (2 settembre 2023 alle ore 08:19) il problema si risolverebbe. Responsabilizzare il titolare della locanda facendolo vivere sotto di essa.
      Bisognerebbe avere un articolo come quello.

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    3. Io che non cammino dico che è sembra più liberismo e deregulation che sessantottismo, ma certo io non cammino per cui...
      Se riesci a unire gli altri condomini forse insieme riuscite a combinare ed ottenere qualcosa. Ognuno per conto suo invece temo che combinerete ben poco. Mi spiace davvero per te, non è bello non poter stare tranquilli nemmeno a casa propria

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  8. a me è successo una quindicina d'anni fa e la cosa ha deciamente cambiato la vivibilità. Adesso, forse perchè il turismo qui è calato tantissimo, ne sento meno l'influsso negativo, ma comunque qualche rottura di C*glioni c'è ancora!

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  9. I condomini sono diventati una giungla in cui i prepotenti si coalizzano per fare tutto ciò che gli pare. I problemi più importanti son trascurati e nelle riunioni si parla solo di questioni di lana caprina. Gli amministratori sono invece dei procacciatori di affari per imprese assetate di denaro. Purtroppo i governanti e i politici se ne fregano altamente. Sono solidale con te e ti comprendo. Un caro saluto a te e ai tuoi cari.

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    1. purtroppo gli amministratori cervano di ricavare il massimo dalla posizione che occupano visto che oggi hanno i loro supporti burocratici, una volta ogni proprietario amministrava per un anno e se non poteva farlo allora doveva pagare una persona a farlo in sua vece

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  10. la penso come uomo in cammino, sono per il flusso turistico controllato. un po' di turisti vanno bene ma poi basta. solo che è il dio soldo che comanda al posto del buon senso. sono stata a Roma a luglio -alloggiavo in un airbnb all'interno di un condominio- ovviamente mi sono comportata in modo educato, anzi volevo fare la differenziata nonostante la proprietaria mi avesse detto di buttare tutto assieme-

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  11. L'educazione ormai latita.. mi sento un po' in imbarazzo perché a Trieste abbiamo alloggiato proprio in un hotel di quelli del marchio con cui titoli il post.. e mi rendo conto che si possono procurare fastidi.. ma noi siamo stati bravi.. ;)

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