Questa spiaggia, si trova tra Multedo e Pegli. Tantissimi anni or sono, era un paradiso per i bagnanti e per i pescatori . E' denominata "la fognazza" perché si trova vicino al porto petroli, che è il terminale petrolifero del porto di Genova. Questo luogo è destinato allo sbarco, all'imbarco e al trasferimento di petrolio greggio, di prodotti petroliferi, petrolchimici e gas liquido, trasportati da navi cisterna di varia portata. Durante le operazioni di carico e scarico, spesso il mal funzionamento dei bocchettoni, sprigionano esalazioni che ammorbano l'aria. Nonostante ciò mi piace in questa stagione finalmente senza bagnanti,camminare a piedi nudi sulla battigia.
Ho atteso che smettesse di piovere e appena è spuntato il sole, mi sono recata alla fognazza. L'acqua era calda e ho iniziato a camminare avanti e indietro sulla sabbia morbida: esercizio utilissimo per la circolazione sanguinea. Il silenzio mi avvolgeva, rotto solo dal meraviglioso suono delle onde che s'infrangevano sulla spiaggia e dal canto dei gabbiani.
All'improvviso è comparsa una nave, trainata da due rimorchiatori, mentre un aereo che si preparava ad atterrare all'aeroporto, l'ha sorvolata. Non ho resistito ed ho scattato questa foto che trovo particolare perchè in pochi secondi ha fatto svanire l'incanto naturalistico.
Le petroliere hanno rovinato tanti tratti di mare.
RispondiEliminaSereno giorno.
Anche a me piacerebbe camminare a piedi nudi lungo la riva. Camminiamo insieme, Angela!
RispondiEliminabel posto comunque, al di là delle petroliere!
RispondiEliminaTrovare sollievo nella risacca "di casa" è comunque poetico, sognante.. riesce ad ad andare oltre realtà molto meno naturalistiche e paciose.. dobbiamo sempre cogliere il lato bello, la positività.. sempre.. e lo sappiamo bene Angela cara..
RispondiEliminaQuando si dice: "cogliere l'attimo" facile fotografare la petroliera, ma l'aereo non aspetta che scatti la foto. Ciao cara Angela, buon proseguimento di giornata, un abbraccio
RispondiEliminaenrico
una fortuna trovare ancora l'acqua calda e camminarci dentro
RispondiEliminale spiagge del ponente sono state sacrificate all'industria, una scelta scellerata che prosegue ancora oggi
RispondiEliminaQuest'estate lo facevo anche io. Ogni tanto cercavo di correre ma... Ti lascio ad immaginare 🤣🤣🤣
RispondiEliminaAbbraccio siempre ❤️👋
davvero particolare.
RispondiEliminalieto giorno
Noi uomini riusciamo sempre a rovinare, magia, incanto e natura...
RispondiEliminaNon vogliamo proprio fermarci.
Però bello che ti ritagli i tuoi spazietti.
Un salutone
La transizione ecologica è essenziale, se vogliamo evitare che il mondo intero diventi "fognazza".
RispondiElimina