lunedì 20 marzo 2023

La lingua italiana nella spazzatura


 Giovedì, dopo 60 anni, non acquisterò più la Settimana Enigmistica perché anche questo amato passatempo è stato inquinato dalle parole inglesi.  Perché dobbiamo sempre in maniera ingiustificata ricorrere all'uso di questo idioma, pur possedendo  le corrispettive parole in Italiano? Stiamo perdendo la nostra identità culturale e il fatto più aberrante è che i politici si servono dell'inglese per far digerire al popolo provvedimenti o decisioni sgradite all'opinione pubblica. Alla radio, in televisione, all'università, persino sugli zerbini condominiali (welcome invece di benvenuto) e nei discorsi quotidiani, l'inglese come un virus malefico piano, piano sta uccidendo la nostra lingua.

Il potere di dominare la lingua di un popolo offre guadagni di gran lunga superiori che non il togliergli province e territori o schiacciarlo con lo sfruttamento. Gli imperi del futuro sono quelli della mente.”

PROFETICO!!!!
Winston Churchill  (6 settembre 1943)

21 commenti:

  1. E' impossibile non usare l'inglese. Gli americani in tutti i campi creano termini nuovi che non possono tradursi. Si incrociano i destini dei Potenti e della gente ferma al medioevo.
    Perché in Italia qualsiasi programma della rete è americano.
    Perché in Italia non c'è un sito come Google?

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    1. L'egemonia degli Usa è inarrestabile, siamo destinati a soccombere. Sai cosa ti dico? Mi metterò a parlare il genovese!

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    2. Il genovese, Cultura della propria terra!

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    3. Non si possono tradurre?
      Che cazzata pazzesca!
      Come se 'sti bovari cialtroni di statunitensi con una lingua orribile e rozza fossero intellettualmente superiori.
      Essere servi mentalmente: Churchill docet!

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    4. A questo punto DEVO chiedere di fare alcuni esempi di codesti termini presuntamente intraducibili, così da poterli tradurre uno ad uno con somma quanto puntuale efficacia.

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  2. Consòlati coi jeans che vengono da Genova!!

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    1. Il denim che è il tessuto per confezionare i pantaloni blu di Genova (Jeans in inglese) è di origine francese.

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  3. e poi chi ha l'hobby de fasse i long week end nei bread and breakfast (tutti scritti al singolare come da grammatica italiana)??

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  4. Trovo davvero fastidioso lo strabordare dell'inglese. Che per altro non ho nemmeno studiato a scuola. Meglio l'esperanto, allora

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  5. Profetico davvero il buon Churcill! Purtroppo l'inglese dilaga e la nostra lingua perde vocaboli. E' il prezzo della globalizzazione! Non parliamo poi dei nostri dialetti. Si stanno estinguendo.

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  6. Buongiorno Angela è primrvesa=in inglese????
    Pensa che nn capisco nemmeno molte parole delle pubblicità nn comprando qei prodotti. Oddio non comprendo nemmeno il francese di Renzi pur parlando il francese. Siamo figli di un miscuglio di razze x cui abbondiamo di concittadini che vivono nell'imbo caotico della globalità

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  7. Quelli che si riempiono la bocca di inglese mi fanno sorridere. Ho sempre la sensazione che vogliano darsi delle arie e che, alla fine, non fanno altro che mascherare un gran vuoto interiore.

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  8. Non sono moltissimi quelli che parlano bene l’inglese. Potrebbero usare l’italiano ma preferiscono storpiare l’inglese rendendosi anche ridicoli.
    Felice primavera, un abbraccio
    enrico

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  9. Servi, zerbini dellanglosfera ad iniziare dalla cosa più importante: il Verbo.

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  10. Sinceramente trovo ogni eccesso sbagliato. Noi abbiamo la nostra magnifica lingua ma nulla vieta di usare termini più efficaci stranieri e viceversa. Io ritengo molto più drammatica la perdita del linguaggio in generale, sostituito sempre più da emoticon o emoji o gift o disegnini vari. io stesso scrivo in italiano ma alcune poesie hanno il titolo o parti delle stesse in inglese, spagnolo una ha perfino il titolo in tedesco.

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    1. Più che d'accordo sulla questione di "faccine" ed icone varie, alle quali riconosco se non altro l'attenuante della ricerca della brevità (almeno quando si scrive usando le orride tastiere su schermo di cellulari et similia), ma mi faresti qualche esempio di "termini più efficaci stranieri"? Magari spiegando perché sarebbero più efficaci?

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  11. Se ti riferisci al fatto che ci sono tante definizioni del tipo "un uomo a Londra" oppure "il mercato a New York", ce ne sono anche che prevedono parole tedesche o francesi. Bene o male sono parole straniere conosciute da un buon numero di lettori. Non ne farei una tragedia.

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    1. Io non ne faccio una tragedia, è solo una constatazione. Benvenuto.

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  12. Anche l'uso in ambito medico crea fraintendimenti. Ho visto di recente una mia amica a cui hanno fatto un rx "total body", lei era tranquilla di ciò e dopo 20 giorni l'hanno fatta anche al ginocchio ed era rotto.

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