mercoledì 25 gennaio 2023

No funivia ma con i piedi per terra.



Il progetto di questa funivia, prevede che  dalla stazione marittima, dove ogni giorno due o tre navi da crociera attraccano nel porto di Genova, permetterebbe a migliaia  di persone di raggiungere in 10 minuti il forte Begato.
 

              Piloni alti 70 metri spunterebbero in mezzo al quartiere del Lagaccio.



Sulla collina di Granarolo i piloni raggiungerebbero i 25 metri.

  
                                 










Stiamo lottando per impedire la realizzazione di questo mostro, voluto a tutti i costi dal Comune, che non valuta anche la sua pericolosità.

E' un'opera dal devastante impatto ambientale e sociale.

14 commenti:

  1. L'opera porterà un grosso guadagno al gruppo di potere che gestirà l'affare.
    Protestate per le piazze, tutti per terra per impedire la circolazione.

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  2. altra opera insensata che spreca soldi pubblici

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  3. Bravissimi fatevi sentire, noi ne abbiamo x sciatori ee una turistica da 20 posti. Costa una scassata x cui è sempre ferma, ha devastato 2km di boschi x un uso limitatissimo. Buona giornata Angela

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  4. anche qui a roma, 'nda capitale ogni tanto si sente parlare di funivie, perché purtroppo, visto il caos con cui sono state edificate le nostre città potrebbero risolvere il problema del traffico. Londra, distrutta dai bombardamenti, fu riedificata con strade a 6 corsie e piazze che per attraversarle devi prendere la metropolitana qui da nojos non sarebbe accaduto, qui da nojos ogni volta che devono passare qualche cavo o tubo per le strade le sfasciano e poi le richiudono male, non abbiamo nemmeno i cunicoli sotto le strade, un minimo di intelligenza civile

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  5. Onestamente sono d'accordo con te. Posso comprendere turisticamente la strategia di un collegamento del genere, ma non così non a discapito di altri quartieri già martoriati o di posti belli come dove vivi tu. E poi Genova non può per sue precise caratteristiche avere un turismo di massa, non è il luogo.

    "OUT OF ORDER"

    Sono rosso
    Mi vedo rosso
    Colore rosso sangue
    Perchè sicuramente nel realizzarmi
    Registreranno qualche morte sul lavoro
    Era già successo nel costruire il Museo del Mare...

    Mi immagino rosso
    Un rosso sgargiante
    Alto anche fino a 70 metri
    Perchè mi dovete vedere
    In tutto il mio splendore
    Sono uno dei piloni
    Della nuova funivia
    La nuova Funivia più cool
    Di tutta Genova

    Ed eccomi qua
    Il progetto più cool che esista
    Io la nuova Funivia di Genova

    Sento voci di protesta
    Che scandalo
    Quartieri sacrificabili
    Che si lamentano
    Ed altri che vedono come impattante
    Un pilone rosso fuoco di appena 25 metri

    Patetici
    Adesso finitela
    Ed inchinatevi al mio cospetto
    Io sono la Funivia per eccellenza
    Io sono il futuro!

    Ti senti?
    Non sei ancora nemmeno in fieri
    E già ti vanti di ciò che sarai
    Di come rovinerai paesaggi
    Ed impatterai drammaticamente
    Su luoghi già martoriati
    Ed altri ancora incontaminati.

    Sei inutile
    Costosa
    Sei mastodontica
    Pachidermica
    E pericolosa.

    Sì sei pericolosa
    Perchè passerai sicuramente
    Sopra le abitazioni di molti Genovesi
    E di crolli sulle nostre teste
    Ne abbiamo abbastanza.

    Prima il ponte
    E se poi fosse il tuo momento?

    Anche noi Genovesi
    Come due noti Galli dei fumetti
    Iniziamo a temere che il cielo ci cada sulla testa
    Solo che non sarebbe il cielo
    Ma tu
    Una funivia
    Quanto di più vetusto esista
    Nel settore dei trasporti.

    No
    Non puoi nascere
    Non devi esistere
    La tua arroganza
    Appoggiata da una giunta che sta sbagliando
    E che si fa vanto di questo progetto
    Non fa altro che evidenziare
    A chi davvero servi:
    Ai ricchi croceristi
    Affinchè possano avere il tempo
    Di fare un salto al Forte di Begato
    Prima di ripartire verso nuove destinazioni.

    Va bene sostenere
    La vocazione turistica di Genova
    Ma non a questo prezzo
    Non in questo modo
    Non a discapito dei soliti quartieri
    E non a danno di luoghi
    Che subirebbero un grave danno
    Da inquinamento visivo.

    No
    Tu non sei cool
    Sei old

    Tu non sei il futuro
    Sei un inutile presente da scongiurare

    Tu non sei cool
    Tu non sei "in"
    Tu sei out
    E dovrai essere messa out,
    Out of order
    Prima ancora di nascere

    DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®

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    1. Come posso ringraziarti per questa poesia che incarna tutte le nostre paure. Ogg ad esempio soffia una tramontana tremenda, come possono pensare e progettare una funivia con cabinovia che ad ogni ventata viene fatta sballotare con il pericolo di cadere sulle nostre case. Sono pronta a lottare come ho fatto tutta la vita per evitare questo nuovo scempio. Nella poesia traspare anche tanta passione,conoscenza che immagino tu sia qua con me a Granarolo ad osservare il paradiso.

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    2. Grazie per le tue parole, io sono con voi. Questo è davvero un progetto assurdo.

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  6. Una speculazione volgarissima. Bravi che vi opponete. È davvero una cosa assurda

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  7. Le zone belle e panoramiche devono essere vissute e godute a piedi: possibilmente con calma (la fretta serve per scappare dai luoghi brutti prima possibile).
    Da tempo detesto il turismo veloce (il turismo non può che essere veloce, il viaggiare non può che essere "lento").

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  8. Adoro Genova e l'abbiamo eletta tra le città preferite d'Italia, dopo averla assaporata, assaggiata lentamente, a piedi, con calma, con le salite e i vicoli, senza fretta, tra cima e porto, tra vecchie trattorie e piazzette improvvise.. non c'è bisogno di mostri a forma di funivia.. c'è bisogno di silenzio, odori, passi furtivi, respiri cadenzati, occhio curioso..

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  9. PRESIDIO DI IERI IN VIA FANTI D'ITALIA COMITATO NO FUNIVIA NOI CON I PIEDI PER TERRA: Gli interventi succedutesi ieri da parte di soggetti qualificati, hanno rimarcato i tanti problemi che esistono e che fanno propendere per il NO a questa funivia da Stazione Marittima a Forte Begato

    Oltre all'impatto ambientale, (inquinamento visivo con piloni alti da 25 fino ad anche 70 metri) all'inquinamento acustico con un cantiere sulla carta triennale (dico sulla carta perchè tranne che per la ricostruzione del ponte, non ricordo un cantiere che non abbia sforato e di molto rispetto ai promessi e previsi tempi di realizzazione di un progetto) ed oltre al vedersi passare sopra le proprie abitazioni questa funivia, si aggiunge, secondo un ingegnere qualificato intervenuto ieri al presidio, il problema del terreno che non sarebbe adatto per tenere in piedi i piloni previsti per sostenere a loro volta i cavi e la funivia stessa. Il Comune non è dato sapere se avrà intenzione di aprire almeno un dialogo con i cittadini residenti dei luoghi interessati da questo progetto. Gli abitanti delle zone interessate e Stefano Sguario Presidente di questo Comitato non sembrano però per fortuna intenzionati ad arrendersi così facilmente alla realizzazione di un'opera senza capo nè coda.
    DVR®

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