Il mio terrazzo è per me, un rifugio. Qui i rumori molesti della città e dei vicini di casa, svaniscono e vengono sostituiti da dolci suoni.. I rintocchi delle campane del centro storico sono trasportati dal fruscio del vento. I gabbiani con i loro tipici urletti vengono a salutarmi mentre le rondini sfrecciano veloci. Dal porto le sirene delle navi salutano Genova ma il suono che preferisco è il tipico sferragliamento della cremagliera.
Da questo magico luogo osservo lo splendido panorama della mia città in solitudine.
Posso ammirare il promontorio di Portofino a levante e a ponente il faro di Punta Noli, che al crepuscolo s' illumina, quasi contemporaneamente alla Lanterna.
Il silenzio mi ritempra e il suono bianco che proviene dal porto, maschera i rumori esterni e aiuta la concentrazione e il rilassamento. Ormai mi limito a vedere Genova da questo colle perché a causa del turismo di massa e dell'immigrazione selvaggia, in città c'è l'inferno. Questa situazione è nata grazie all'alternarsi di amministrazioni dedite solo al profitto, dimenticando la serenità dei cittadini.
Problemi comuni di tante grandi città.
RispondiEliminaE nessuno s'impegna per non peggiorare la situazione.
Eliminabel terrazzo e gran bel panorama, io dovrei metterci un ombrellone perchè la luce solare fa male alla mia vecchia epidermide
RispondiEliminaLa parte coperta esiste, altrimenti la mia vecchia pelle si scotterebbe.
EliminaLa bellezza è negli occhi di chi la coglie.
RispondiEliminaNon servono mille miglia, porti lontani. Volare sulle ali delle rondini e, in un istante, sei sopra i pini domestici, sul faro di Punta Noli.
Che meraviglia!
Grazie MaratonetaGiò.
Grazie a te per aver capito il mio stato d'animo.
EliminaIn città io morirei,dal mio terrazzo,campi,campi e campi e silenzio,a parte qualche trattore.
RispondiEliminaUn saluto
Ormai sono troppo vecchia ma mi trasferirei volentieri in un eremo. Ciao
EliminaIo metterei un ombrellone, uno sdraio imbottito, un tavolo con sopra un bicchiere con la bibita preferita, cuffiette con musica celtica o classica a volume molto basso...
RispondiEliminaIntorno magari un po' di verde, tipo vasi di piante grasse, per esempio... 💚👋
Alcuni degli oggetti da te elencati sono presenti. Ciao.
EliminaPurtroppo la tramontana non mi permette di tenere tante cose sul terrazzo ma è la salvezza per la nostra salute perché spazza via i fumi delle navi.
EliminaCara pensa a questa:
Eliminahttps://www.editorialedomani.it/fatti/global-sumud-flotilla-genova-sicilia-porti-di-partenza-l7jhfzkq
Pensa a quante cose belle, intelligenti partono dalla tua bella città, nonostante tutti i fumi.
Ti prego guarda il bicchiere mezzo pieno e la tristezza sparirà, un abbraccio forte forte💚👋
La pace ha bisogno di ben altro...
EliminaMa perché non trasferirsi altrove? Perché continuare a soffrire? A deprimersi con il rischio di ammalarsi? Lo stress e la depressione portano malattie anche nel corpo.
EliminaIo abitavo a Torino, zona Vanchiglia, un casino unico, io e mio marito ci siamo accorti che è diventata invivibile, ci siamo trasferiti nelle Langhe, in campagna. Dopo un paio d'anni anche figli e nipoti ci sono venuti dietro. Tutti felici e contenti. Ovvio che ci vuole coraggio. Stammi bene, buon proseguimento di vita
Angela, mi piace molto la tua terrazza.
RispondiEliminaSolo sulla terrazza assaporo il silenzio.
EliminaBuongiorno, hai però la fortuna di vivere in una città di mare, ed avere una bella terrazza😃 quello delle città, il degrado e turismo di massa, specialmente quello "mordi e fuggi", e ni" è un po' d'appertutto. Io vorrei andare a vivere a Sottomarina, è un sogno,a mai dire mai!
RispondiEliminaIo cerco il silenzio e la mia gioia é non vedere i turisti.
RispondiElimina👍👏🏻💖
EliminaRimango dell'idea che la tua città sia splendida e la tua terrazza incredibile.. certo la tramontana spazza ma, come giustamente sottolinei, tiene anche l'aria pulita.. qui a Roma hai voglia a tramontane.. se potessi, il sogno rimane un'isola..diciamo Ponza, per rimanere nel Lazio..
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