Salita delle battistine, residenza genovese del filosofo Nietzsche (foto di Giò)
Da giovane ho
corso tanto ed ora mi piace camminare. Adoro passeggiare lentamente,
quando sono libera da impegni,per le vie, nei vicoli e nelle creuze
della mia città. Perdermi nel brusio delle strade, nel ronzio delle voci
sconosciute, senza fretta e in balia del caso. Cammino per puro
piacere, con passo felpato ed armonioso. Osservo mille immagini, evoco
tanti ricordi. Mi specchio nei volti dei passanti, li sfioro e spesso
riesco a cogliere frammenti delle loro speranze, chimere o dolori. Per
fare ciò non devo correre. Il filosofo non corre: passeggia. Passo dopo
passo, svuoto la mente dagli affanni e riaccendo la mia forza vitale.
Nietzsche, gran passeggiatore, asseriva che solo le idee che ci brillano
in testa, camminando, hanno vero valore. La condizione d'animo mentre
cammino è piacevole e mi permette di conoscere meglio me stessa e ciò
che mi circonda. Divento una.: "flaneuse".
Da circa un anno passeggio anche virtualmente tra voi, senza essere osservata sono entrata in una nuova dimensione.
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