Avevo letto di questo fenomeno nell'Iliade e nell'Odissea, denominato da Omero: "L'aurora dalle dita rosate". Questa mattina mi sono alzata come sempre molto presto, metto la caffettiera sul fuoco, apro la tapparella, mi reco sul poggiolo per respirare l'aria pulita ed è ecco apparirmi questa meraviglia. La dea Aurora appare all'alba, attraverso il cielo, annunciando l'arrivo del nuovo giorno. Nella mia lunga vita non mi era mai capitato di vederla così bene. Ho provato una grande emozione, sono corsa a prendere il telefonino ed ho scattato la foto, consapevole di fare in fretta, perché tutto sarebbe svanito in pochi attimi. Mi piace pensare che la mia emozione sia identica a quella provata da Omero nell' VIII secolo a.C. e che la natura abbia voluto colorare di rosa questo momento nero della mia esistenza!
"L'AURORA DALLE DITA ROSATE"
RispondiEliminaStriature rosa
Polpastrelli che accarezzano il cielo
Un cielo stanco e molestato
Da polveri sottili ma devastanti
E quella carezza che riceve
Lo illumina di speranza.
L'Aurora dalle dita rosate
Rasserena
Per un istante
I nostri animi sofferenti ed affaticati
Come un bacio sussurrato
Alle pareti del nostro cuore.
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
PS: dimmi se posso fare "mio" il titolo del tuo post per questa mia poesia se mi dai il permesso.
Certamente è solo un onore. La poesia rappresenta proprio il mio stato d'animo attuale. Grazie sei fantastico!
EliminaGrazie a te per avermela ispirata
EliminaBellissima immagine e complimenti al poeta.
RispondiEliminaFelice giornata, un abbraccio
enrico
Daniele è mitico!
EliminaGrazie Enrico, Giò sei troppo buona grazie
EliminaMeriti di vedere un'aurora rosata.
RispondiEliminaGrazie e buona giornata.
Eliminacielo infiammato di prima mattina
RispondiEliminavedo a sinistra il palazzo dei mattoni rossi di via Lagaccio... l'alba, la fanno troppo presto perché possa vederla...
RispondiEliminaDavvero spettacolare e dal vivo dev'essere ancora più emozionante. Grazie di averlo condiviso
RispondiEliminaFelice anch'io di trasalire spesso al mattino al cospetto di aurore tanto splendide quanto fugaci. E la giornata diventa migliore, anche solo così..
RispondiEliminaMi ricordo quel frammento, appreso chissà quanti anni fa. S. Agostino diceva che il mondo è "res et signa" e quest'alba splendida la leggerei così.
RispondiEliminaSpiacenti. La pagina del blog che cerchi non esiste.
RispondiEliminaE' l'ultimo post.
Ciao Angela.