lunedì 27 maggio 2013

LA VITA CHE CAMBIA




Tutte le persone che mi conoscono ultimamente mi dicono:
Angela, come sei cambiata!
Tutto cambia  ed io mi adeguo

martedì 7 maggio 2013

NON PARLATE DI EQUITA'


Ennesima batosta per le persone che presentano il 730, c'è una novità incredibile che mi ha lasciata basita. 
La detrazione sull’RC auto potrà essere fruita solo per la quota parte che eccede i 40 euro.
Vuol dire che chi possiede una macchina di piccola cilindrata non può più usufruire  di questa detrazione.
Solo i possessori di potenti macchine e moto continueranno a scalarsi dei denari, poverini ne avevano proprio bisogno!
Grazie, mi avete tolto la possibilità di detrarre l'abbonamento dell'autobus, ora la quota RC auto, avete proprio una grande sensibilità per chi possiede poco.
Per questi motivi non vi meravigliate se poi i cittadini rifiutano il vostro modo 
                                               di GOVERNARE

                                            .

lunedì 18 marzo 2013

POVERO E' BELLO


Lo spettro della povertà si è materializzato, in Europa 150 milioni di esseri umani vivono nell'assoluta indigenza. L'Italia è sull'orlo del baratro e sul teatrino della politica si alternano diversi "tentenna". Piano piano, a piccole dosi ci vogliono abituare ad essere poveri per non subire traumi e provare vergogna. La mia generazione ha conosciuto le toppe nel sedere, il cartone nelle scarpe per coprire i buchi e il gelo delle case non riscaldate. Vogliono farci credere che tornare poveri vuol dire essere felici. Il pauperismo è  di moda, il papa appena eletto ha osato chiamarsi Francesco. In questi giorni ogni canale televisivo ha trasmesso film che esaltano la miseria. C'è un disegno per abituarci alla povertà? Per favore non  asserite che essere povero è bello!

lunedì 28 gennaio 2013

SAPERE FARE MEMORIA


Ieri, 27 gennaio 2013, giorno della memoria, ho assistito al Teatro Modena alla rappresentazione di Bunchenwakd Tosca, tratto dal dramma di Victorien Sardou da una idea di Mauro Pagano. Cantanti, attori, musicisti e comparse sono stati magistrali. Quest' opera è il vero modo di fare memoria di quello che è stato: il dare voce alla sofferenza e alla morte altrui, specialmente oggi che le voci dei sopravvissuti sono sempre più flebili.

sabato 26 gennaio 2013

Ti penso sempre


  1.                      
Sono il numero A 5384 di Auschwitz Birkenau.
Dico sono e non sono stata: lo sono ancora perchè il lager
 vive  dentro di me.
Liana Millu

venerdì 4 gennaio 2013

MORTE DELLA GIUSTIZIA SOCIALE

Non hanno aumentato la pensione di mio marito anzi, è stata ridotta, io potevo andare in pensione e invece devo lavorare altri quattro anni. Le tasse sono aumentate, i servizi diminuiti, non si riesce ad arrivare alla fine del mese e cosa leggo oggi ? Benigni per la storiella sulla Costituzione ha ricevuto dalla Rai 6 milioni di euro! Un compenso scandaloso in qualsiasi momento storico ma dopo che ci hanno scotennato venire a conoscenza di questo cachet, mi ha fatto capire che la giustizia sociale è stata completamente assassinata. Monti e Benigni sono credenti e praticanti, a questo punto il mio ateismo è sempre più vivo.

giovedì 20 dicembre 2012

Il mio Natale

Quando non ci saranno più guerre e nessun uomo sulla terrà morirà di fame, quel giorno sarà Natale.

lunedì 12 novembre 2012

Cremagliera Principe-Granarolo



R
iapre al pubblico la cremagliera di Granarolo 



Martedì 13 novembre l´impianto ultracentenario di Amt riapre al pubblico. Si tratta della  ferrovia a cremagliera di Granarolo, classe 1901, che con i suoi 111 anni e oltre 1.000 metri di percorso collega da più di un secolo Principe con Granarolo. L´importante intervento di consolidamento e rinnovamento ha restituito alla città il servizio sull´intera tratta, servizio che partirà domani, martedì 13 novembre, con la prima corsa delle 6.00 dalla stazione superiore di Granarolo.
La ferrovia è stata sottoposta a complessi interventi di consolidamento e ristrutturazione che hanno riguardato la parte strutturale della linea, le fermate e  l´accessibilità. L´obiettivo è stato di incrementarne la sicurezza e la fruibilità con il consolidamento dei muri di sostegno, la ristrutturazione della sede ferroviaria e della linea aerea e l´abbattimento delle barriere architettoniche grazie alla collaborazione della Consulta Comunale e Provinciale per i Problemi dell´Handicap. I lavori finanziati dalla Regione Liguria hanno interessato la parte alta della ferrovia compresa tra via Bari e Granarolo, per 700 metri di percorso. Tra le novità più rilevanti la costruzione di 3 nuove fermate e gli interventi per rendere accessibile la cremagliera, fino ad un anno fa impraticabile per le persone diversamente abili. 
Particolare attenzione è stata riservata alla valorizzazione storica dell´impianto che, nella tratta compresa tra via Bari e Granarolo, è sottoposto a vincolo paesaggistico ambientale; gli interventi sono stati realizzati rispettando le direttive della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici della Liguria.
Si chiude con la ferrovia a cremagliera il piano delle grandi manutenzioni e revisioni ventennali degli impianti cittadini che hanno impegnato azienda e istituzioni negli ultimi anni, ricordiamo le revisioni ventennali delle funicolari Zecca Righi e Sant´Anna, gli articolati interventi all´Ascensore di Castelletto Levante, le revisioni degli ascensori Monumentale, Manin e Crocco.

martedì 23 ottobre 2012

Ennesima violenza di un sedicente uomo tutto casa e chiesa

Tre ragazzini di Seregno, due dodicenni e un tredicenne, sono stati violentati per anni da unvolontario della parrocchia frequentata. Per questo motivo, i carabinieri della stazione di Seregno (Milano) hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare della Procura della Repubblica di Monza nei confronti del presunto violentatore, un 26enne incensurato e che non aveva mai destato sospetti. Secondo le ricostruzioni delle forze dell’ordine, il presunto violentatore viveva con i genitori e conosceva bene le famiglie dei ragazzi sui quali commetteva gli abusi. A destare sospetti sull’uomo è stata una premiazione in parrocchia: al momento di avvicinarsi ad una delle vittime per congratularsi con lui, uno dei tre bambini ha tirato indietro la mano allontanandosi. Il particolare non è sfuggito alla famiglia del ragazzino: dopo alcune domane di parenti e amici, il 13enne ha rivelato le spregevoli abitudini del 26enne, facendo partire la denuncia.