Fa discutere la proposta di Maurizio Gasparri (Forza Italia), che vorrebbe garantire per le donne che non abortiscono, 1000 euro al mese per 5 anni, istituendo un “reddito di maternità”.
Per me è una proposta: INDECENTE, pensata come al solito da un uomo.
Abbiamo toccato il fondo, se la decisione di mettere al mondo un bimbo o abortire, deve essere monetizzata.
VERGOGNA!!!!!!!!!
Nel 1978 (Governo Andreotti) decisi di diventare mamma. Il mio datore di lavoro, dopo nove anni di collaborazione, mi licenziò senza battere ciglio.
Non ho potuto usufruire della maternità, quindi sono stata considerata una mamma di serie B.
tra il dire ed il fare c'è di mezzo il debito bubblico.
RispondiEliminaPoteva offrirne almeno 2000, tanto er bobbolo se accontenta delle chiacchiere
questo dimostra (se ancora ce ne fosse bisogno) che siamo governati da bottegai e non da statisti
RispondiEliminaChiedo scusa ma chiedo: il "vergogna" a chi è rivolto? A Gasparri? O agli italioti che lo hanno votato? ❤️👋
RispondiEliminaRicostruissero uno stato sociale, sociale per davvero.
RispondiEliminaComunque sono solo i soliti spot elettorali
Devono aiutare le madri che lavorano, non dare contributi a caso. Vogliamo che le donne lavorino o no? Ci vogliono scuole/asili con orari flessibili tutto il giorno e tutto l'anno.
RispondiEliminaSe no la gente fa i figli di mestiere.
Mi risulta che effettivamente le borseggiatrici sui mezzi pubblici delle nostre metropoli fanno figli di "mestiere" al fine di evitare, se arrestate, di essere incarcerate....
EliminaSinceramente non capisco perché debba scandalizzare un aiuto finanziario alle madri in difficoltà, quando per anni abbiamo dispensato reddito di cittadinanza a pioggia... ma si sa che fare figli e crescere è passato di moda.... le donne devono lavorare, lavorare, lavorare. Come se accudire la famiglia non fosse un lavoro..
RispondiEliminaCongratulazioni per l'inizio di luglio! In Russia è vietato licenziare le donne incinte.
RispondiEliminaNe ho scritto in versi anch'io nel post di oggi. Se è vero che un aiuto economico è giusto, che per cinque anni ha già più senso che unatantum per un anno, non sono solo i soldi i problemi per una donna che non se la sente di avere un figlio possono essere tanti altri. Per esempio, tanti aspetti pratici come un asilo nido e scuole vicino a casa senza andare nel privato, non doversi vedere licenziata perchè è rimasta incinta, avere ospedali e strutture varie sempre nelle vicinanze, perché altrimenti non so quanto servano quei mille euro
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