lunedì 18 luglio 2022

Panchina numero 13, l'amore non uccide.


Le panchine verniciate di rosso, sono un segno visibile e un simbolo contro ogni violenza sulle donne. Dal 2017 il Comune di Genova, ne ha installato una, in luoghi centrali di ogni quartiere. Questa che vedete nella foto, è stata posizionata nel mio rione, precisamente nei giardini dedicati a Natalino Otto, cantante ligure. Il luogo è proprio adatto perché questi giardini sono nati dalla bonifica di un vecchio distributore maleodorante e trasformato in un ambiente  carico di energia positiva. Tutte le mattine quando mi reco a fare la spesa, in attesa dell'apertura del supermercato, mi siedo sempre sulla panchina e penso:
Questi uomini che ci uccidono, sono allevati dalle donne, che a mio modesto parere dovrebbero impegnarsi di più per sensibilizzare i propri figli...perché l'amore non uccide!




5 commenti:

  1. Penso che dietro tanti femminicidi ci siano anche storie di droga, cioè gli abusi mandano fuori di testa, anche persone che hanno una vita apparentemente normale.

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  2. già, è vero, in genere sono le mamme ad influenzare i bimbi e a non andare mai daccordo con le nuore.
    Se le donne non si odiassero così tanto potrebbero fondarsi un partito e salvare l'itaja, altro che nani, mozzarelle e drachi

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  3. La tua è una giusta riflessione. A volte penso che questo odio si riproduca anche in parte per il vedere da piccoli il padre che maltratta la madre ed invece di inorridire si finisce col pensare, forse, che quell'orrore sia "normale" Non penso che le donne in quanto madri non educhino al rispetto delle donne i propri figli maschi anche se a volte i preferire il figlio maschio all'altra figlia femmina, l'educare il maschietto a delegare tutti i lavori a mamma e sorella, permettergli di rivolgersi anche solo con strafottenza alla sorella, potrebbero essere tutti quanti dei piccoli tasselli per portare un ragionamento concludente, ossia i maschi comandano le femmine ubbidiscono. E questo è sbagliato ma a volte questi modi di essere madre li ho visti e mi hanno preoccupato molto.

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  4. Buongiorno di leggera brezza
    Angela un'estate che ci tortura giorno dopo giorno. Quanta cattiveria e quanta infelicità che nessuno vuole cavalcare e così le donne diventano il pro espiatorio di uomini incapaci di essere protagonisti della propria vita

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  5. quel tipo di panchina è squisitamente genovese... e se bastasse quel colore a svegliare la consapevolezza delle persone sulla violenza di genere ne sarei felice. Purtroppo non è così, la realtà è che certe persone sono degli assassini, d'indole e di genetica, indipendentemente dall'istruzione e dall'amore che ricevono da piccoli

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