Amo molto questo oggetto perché mi permette di allungare la vita delle matite, anche quando si riducono a un mozzicone, eliminando così gli sprechi. L'allungalapis ha la caratteristica di conferire ad ogni gesto una grande piacevolezza e in esso è incorporato anche un temperamatite. Sicuramente è ecologico e ha un fascino di altri tempi. poiché è il contrario dell'usa e getta, tanto in voga negli ultimi anni.
Ecco forse qualcuno penserà Angela è genovese ma qui non si tratta di avarizia ma di...parsimonia.😉
Molto bello.
RispondiEliminaMe ne aveva parlato anni e anni fa un mio amico che frequentava il liceo artistico, ma non ne ho mai avuto uno. Ma se lo trovo lo prenderò senz'altro.
Brava Angela
😉
ma noooo
RispondiEliminanon ci posso credereeee
l'allungalapisssss
(chissà se ne esiste il brevetto)
Certo Faber-Castel.
RispondiEliminapeccato che poi uscirono le mine e addio allunga_lapis.
RispondiEliminaChissà come erano le matite dei romani e poi via via nel medioevo
Io lo conoscevo come temperamatite ma allungalapis è un termine fortissimo. Concordo, finché c'è mina si può disegnar. E poi saremo genovesi ma non vuol dire nulla. è risaputo (spero lol) che il prezzo di un buon allungalapis supera di gran lunga quello per ricomprare una o due matite. È proprio per amore del gesto e della matita stessa che si insiste per usarla tutta fino in fondo 😊
RispondiEliminaPerò! Non sapevo che esistesse l'allungalapis! Molto interessante!
RispondiEliminaBuongiorno e buona domenica di pentecoste Angela non conoscevo l'aggeggio però ho l'abitudine di usare le matite fino in fondo le appunto alla mola così vengono dei coni perfetti
RispondiEliminaio non sono genovese ma odio lo spreco!
RispondiEliminaho un paio di allungalapis che appartenevano al mio bis nonno, e sono utilissimi... poi è utile ricordare la storiella del mozzicone di matita raccontata da Ghandi.. sempre illuminante ....
RispondiEliminaUn giorno tornavo da scuola ed avevo un piccolo mozzicone di matita dove scrivevo ed un notes. Pensavo di meritare una matita nuova, più lunga, e quindi senza pensarci buttai il mozzicone nei cespugli e poi quando vidi mio nonno gli dissi che avevo bisogno di una matita nuova. Invece di darmene un'altra mio nonno cominciò a farmi delle domande: perchè la matita era diventata piccola, perchè l'avevo buttata via.... Io non riuscivo a capire perchè facesse un problema così grande di una piccola matita, fino a quando non mi disse di uscire a cercarla ed io risposi: «È impossibile, sta diventando buio, come faccio a cercarla se c'è buio?». E lui, allora: «Non preoccuparti, ecco una torcia, vai e cerca la matita». Ed io passai quasi due ore a cercare la matita nei cespugli, poi finalmente la trovai e quando la riportai a mio nonno pensai che sarebbe stato d'accordo sul fatto che era troppo piccola. Invece mi disse di sedermi, perchè mi avrebbe insegnato due cose da ricordarmi per tutta la vita. La prima cosa era che anche per fare una piccola matita usiamo delle risorse naturali e quando la buttiamo via, buttiamo insieme anche le risorse del mondo, e questo vuol dire fare violenza contro la natura. La seconda lezione era che nella nostra società compriamo tutto in grande quantità, consumando molte risorse, e questo vuol dire che qualcun altro nel mondo vive in povertà, mentre altre persone vivono nella ricchezza e nel benessere, e questo vuol dire violenza contro l'umanità.
Mi piace molto questa storiella, trovo insegni molte cose...
Non conoscevo questa storia che trovo illuminante. Ti ringrazio per la condivisione. Buona e serena giornata. Angela
EliminaStoria interessante, finale a parte (tipi "finisci il piatto che i bambini in Africa muoiono di fame").
EliminaParsimonia e utilizzo accorto delle risorse sono un valore in sé.
Mi piace questa pagina: lapis è un termine desunto qui, riportarlo in uso cosa buona.
RispondiEliminaPure il concetto di usare tuto il possibile, senza sprechi, è un valore.
termine desueto...
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