Mi hanno fatto lavorare fino a 67 anni. Ho raggiunto l'agognata pensione ed è scoppiata la pandemia. Considerando che la mia fanciullezza non è stata" libera e gagliarda," ed ho dovuto lottare tutta la vita contro "gli oltraggi, i sassi e i dardi dell'iniqua fortuna," non credevo di vivere anche una vecchia complicata. Oltre alle patologie che devo curare, è arrivata anche la fragilità. Atteggiamenti e comportamenti di molte persone, che di umano non hanno più niente, riescono a ferirmi e rattristarmi. Durante le mie passeggiate igieniche, per le strade di Genova, rimango sbalordita dal cambiamento della nostra società. Penso a come sarà il futuro del mio amato nipote Pietro, che oggi ha 11 anni. Speriamo che se la cavi!
Penso la stessa identica cosa.. compresa l'età e la pensione. Speriamo bene...
RispondiEliminaBuonanotte mia cara
certo, hai ragione e poi se ci sono solo debiti uno può sempre rinunciare all'eredità e trovarsi una nazione che più gli piace. io per esempio ho messo nel programma del mio partito degli under 70.000 anche un referendum per farci annettere dalla germania ed essere governati con le sue leggi
RispondiEliminaIo sono andata in pensione a sessantatré anni ed è scoppiata la pandemia. Non mi ha fatto impressione restare a casa perché anche tutti i miei colleghi erano a casa. Con la scusa del cane mio marito ed io abbiamo continuato ad uscire. Andavamo a spasso nei campi, dove non c'era nessuno. Poi abbiamo proseguito con piccole gite giornaliere in posti vicini. Noi viviamo nella zona delle Langhe e del Roero e ci sono tanti bei luoghi all'aperto da poter visitare. Insomma, siamo riusciti ad arrangiarci. Non ho ancora nipoti. Mio figlio dice che non sia il tempo di mettere figli al mondo. Troppe difficoltà. Così ci consoliamo con il cagnolino. Non ci resta che sperare in tempi migliori.
RispondiEliminaBuongiorno di pioggia di umidità
RispondiEliminaHo letto attentamente il tuo scrivere
Da noi si dice che i guai non vengono mai da soli è così la vita non sempre ci sorride con tante aspettative facili
Ti devo fare i complimenti perché ce l'hai fatta e meriti i miei più sinceri auguri per il tuo undicenne, ma soprattutto per te
Sia tutta in discesa la strada della tua vita come lo meriti Andrea il Montanaro
Mia moglie ed io in pensione, io a 62 con quota cento, lei anche ma a 65. prima il lockdown poi un tumore. Non ci lamentiamo ;)
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