La sera all'orizzonte si forma un lungo cordone giallo, dovuto allo zolfo immesso nell'atmosfera dai motori disel scoppiati delle navi.
Nessun politico s'nteressa a questo problema, e la capitaneria non controlla adeguatamente. I cittadini ne pagano le conseguenze (aumento malattie respiratorie e cancro), specialmente i bambini.
Stanno costruendo una mega diga per accogliere navi sempre più enormi, invece di elettrificare il porto per evitare di farci morire! Tutto questo per promuovere il turismo di massa.
Il troppo decisamente stroppia.. purtroppo i politici guardano solo al loro tornaconto, è risaputo, e gli armatori non sono da meno, ultimi i cittadini.
RispondiEliminabisognerebbe boicottare i viaggi in crociera!
RispondiEliminaUna delle cose che non farei, le crocere, neppure se mi pagassero.
Eliminala soluzione è ... Spinelli
RispondiEliminaOrmai siamo barbari predoni, ognuno preda quel che può e chissenefrega degli altri...
RispondiEliminaCi estingueremo presto si questo passo
Aggiungici i veleni provenienti dall'aeroporto e quello delle macchine di noi milanesi che appena possiamo ci fiondiamo in Liguria intasando le autostrade e il quadro è completo.
RispondiEliminaCiao cara Angela un abbraccio
enrico
Penso che sia un male delle grandi città. Siamo a Roma, ci vuole una maschera antigas, altro che mascherine. Ed io che mi lamentavo di Torino... 👋❤️
RispondiEliminaeppure i nostri avi campavano di meno, fortunato chi superava i sessanta, chissà forse facevano troppo sesso o forse mangiavano cibi più salubri
RispondiEliminaPost importantissimo che mette in evidenza un problema di cui tra l'altro, forse, pochi sono a conoscenza e di cui pochissimi ne parlano. Farò un post venerdì citandoti e pubblicando una poesia sul tema che ho appena scritto ora, non si può morire per i fumi di una nave da crociera.
RispondiEliminaSono felice che tratti questo argomento e ti ringrazio per la citazione.
EliminaSfortunatamente, le grandi città di tutto il mondo hanno questo problema. A nessuno importa della salute delle persone.
RispondiEliminaSpezia solita storia, ora le crociere arrivano anche a Marina di Carrara, interessi di pochi, disagi per tutti!
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