Ogni giorno, nel primo pomeriggio, quando il tempo lo consente, con il mio amato consorte, passeggio lungo i percorsi ginnici, che si trovano vicino al mio paesello. Mi piace camminare e l'app scaricata sul telefonino, alla fine del tragitto, trasforma i passi in chilometri. Questo esercizio giornaliero è necessario per tenere a bada la mia pressione sanguinea, molto ballerina e a sgombrare la mente dai mille pensieri.
![]() |
A casa lascio tutti i rumori molesti del condominio, specialmente quelli del b&b aperto sotto di me e adoro ascoltare il vento che muove gli alberi , il cinguettare degli uccelli e lo scricchiolio delle foglie secche sotto i miei piedi.
Durante il cammino incontro delle panchine, posizionate in luoghi magici, sulle quali mi riposo e penso che prima correvo, poi ho iniziato a camminare ed ora mi gusto... un passo alla volta!
Passeggiamo anche noi, anche su indicazione medica, ma di rado sfruttiamo parchi e spazi verdi.. spesso attorno ad altre abitazioni, anche se ci intrufoliamo in ogni arzigogolo urbano per evitare smog e rumori molesti.. siete fortunati a poter abbinare la città (e che città!) a dintorni boschivi e rilassanti.. anche noi avremmo addirittura il mare ad una trentina di chilometri.. ma bisogna sfidare il traffico.. vabbe'.. ad ognuno il suo.. un abbraccio!!
RispondiElimina
RispondiEliminaVI AMMIRO!
Io dovrei muovermi ma sono diventato un sedentario e per il fisico non è certo una bella soluzione. Buone e salutari passeggiate, un abbraccio
enrico
Sei brava e fortunata, che non basta avere a disposizione belle passeggiate nella natura vicino a casa, occorre fermezza che vinca la pigrizia, e tu ce l’hai.
RispondiEliminaIl riferimento a erri De Luca è quanto mai appropriato e aiuta ad apprezzare e approfondire i pochi aspetti positivi della nostra età :)
massimolegnani
( orearovescio.wp)
Molto bello passeggiare in mezzo alla natura, lo faccio anch'io con SantaMoglie ogni volta che possiamo, anche se siamo ancora molto giovani... 😅😅😅
RispondiEliminaO quasi. Però ti ricarica e rilassa come poche cose.p.s. ho visto su rai play il documentario su de luca e l'ho apprezzato molto.
Un salutone
quando la giornata invernale lo consente è cosa buona e giusta, specie se in giro non ci sono volpi, cinghiali, lupi ed orsi
RispondiEliminaAnche x me lunghe camminate nei miei boschi senza sentieri.
RispondiEliminaOggi trippa alla fiorentina x ciò camminata veloce e lunga.... Domani a messo neve, riprendo i restauri...
Innanzitutto ti faccio i miei complimenti. La costanza porta buoni frutti.
RispondiEliminaRiguardo alla frase: "la vecchiaia, l'età sperimentale come la chiama Erri De Luca" personalmente penso ogni età sia sperimentale, per il fatto stesso che la si vive, sperimentando il bene e il male, le gioie e il dolori.
Riguardo a De Luca, calo un velo pietoso, ricordando certe sue affermazioni su pandemia e vaccini.
Io ho la memoria di un'elefantessa.
💚👋
Ciao, condivido questo tuo modo di vivere le tue giornate. Passeggiare nei luoghi di cui parli è salutare, potessi farlo io, la città ti opprime.
RispondiEliminaBuon fine settimana
Rakel
A me piacerebbe molto passeggiare, ma la pigrizia mi assale, soprattutto d'inverno. E come vedo, anche tu soffri di pressione ballerina come me. Un caro saluto!
RispondiEliminaTroviamo, nel silenzio, negli spazi, tra gli alberi, l'ordine e il senso della vita-morte della natura e i benefici, il ben-essere che essa reca seco. Ordine, spazi, confini, identità, senso che il mondo artificiale tecnoprogressista verso il peggio, combatte ogni giorno.
RispondiEliminaCara Angela! Ottimo, si possono fare lunghe passeggiate lungo i sentieri forestali.
RispondiEliminaCome non rigenerarsi in questo contesto?
RispondiElimina