domenica 6 marzo 2022

IPAZIA una fiaccola che non si è spenta.


 Ipazia, ( significato del nome: Eminenza), nacque ad Alessandria d'Egitto, nella seconda metà del IV secolo, d.C. Fu matematica, astronoma, sapiente filosofa, influente politica e maestra del libero pensiero. La sua femminile eminenza, accese l'invidia del vescovo Cirillo che ne provocò la morte. Gli zeloti concepirono un piano e le tesero un'imboscata. L' 8 Marzo del 415 d.C. la tirarono giù dalla carrozza e la trascinarono fino alla chiesa che prende il nome dal cesare imperatore.  Qui la spogliarono delle vesti, la massacrarono usando cocci aguzzi, la fecero a brandelli e i resti furono dati alle fiamme. La personalità di questa donna, che dall'antichità non ha smesso di far parlare di se e di proiettare la luce del suo martirio sulle battaglie ideologiche, religiose, letterarie e sulla condizione femminile di ogni tempo.

La Chiesa cattolica e le Chiese ortodosse venerano Cirillo come santo.

8 commenti:

  1. c'è gente malvagia che si diletta nel procurar dolori e dovrebbe esser eliminata al manifestarsi dei primi sintomi, però in genere i malvagi hanno forti tempre ed arrivano anche ai 90 anni, questo nei paesi democratici

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  2. per dire quanto le religioni siano sempre stati aperti al sapere e alle donne
    ...per dire

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  3. Buongiorno Angela Geremia fu protagonista di odio da parte di chi raccomanda a al Padre. Leggerti mi ha fatto tornare alla mente questa lettura.. Mai sputare sulla mano che ti da cibo dice il saggio

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  4. Ahiahiahi questo vescovo Cirillo venerato come santo... Ci sono tanti santi del passato contraddittori... Ad esempio papi che hanno fatto guerre... Meglio i santi moderni, tipo Santa Teresa di Calcutta, Santa Edith Stein, Santa Gianna Beretta Molla e via dicendo...
    Per quanto riguarda Ipazia, consiglio anche di leggere “Simposio” di Platone, in particolare il discorso di Socrate, per contemplare la figura di Diotima di Mantinea, donna quanto mai sapiente e severa maestra di Socrate.

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  5. Ti ringrazio Filippo per il consiglio...lo leggerò.

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  6. In considerazione dell'autrice, credo che sia un bel libro!

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