Monumento di Bisagno a Fascia
Ciao Comandante Bisagno,
non ti ho mai incontrato
ma so chi eri.
Non ti ho mai parlato
ma conosco i tuoi pensieri;
non ero al tuo fianco
ma so chi eri.
Non ti ho mai parlato
ma conosco i tuoi pensieri;
non ero al tuo fianco
quando sulle nostre montagne
soffrivi e combattevi,
tuttavia, il tuo ricordo
è vivido nella memoria
di una donna,
alla quale regalasti la libertà.
soffrivi e combattevi,
tuttavia, il tuo ricordo
è vivido nella memoria
di una donna,
alla quale regalasti la libertà.
Giò
Targa sulla tua casa natia.
È stato il maggior esponente del movimento della Resistenza italiana operante a Genova e una delle figure più fulgide della lotta di liberazione. Prese il nome di battaglia dall'omonimo torrente, il Bisagno, che attraversa la città di Genova.
RispondiEliminaLa sua morte è tutt'ora un mistero! Fu travolto da un camion dopo aver accompagnato a casa alcuni compagni.
EliminaE stato un uomo meraviglioso e il suo ricordo è sincero
RispondiEliminaFurono tutti grandi questi comandanti, pieni di umanità. Noi nel Ponente ligure abbiamo Felice Cascione, che tra l'altro scrisse le parole di "Fischia il vento". QUI potete leggere la sua storia.
RispondiEliminaBisagno è stato unico!
Eliminaanche servo di dio risulta dalla targa, chissà se lo faranno poi venerabile
RispondiEliminaEra molto credente e il fratello ha voluto aggiungere questa frase.
EliminaChe bell'omaggio!prezioso perché fatto da una cittadina, mentre sono in troppi oggi che tendono a dimenticare la storia!
RispondiEliminaNon potrei mai dimenticarlo è stato un ragazzo splendido.
EliminaGli hai reso un bell'omaggio. In effetti, anche se non abbiamo mai conosciuto queste valorose persone, dobbiamo ringraziarle per aver lottato anche per la nostra libertà.
RispondiEliminaEra un ragazzo straordinario!
EliminaBellissima immagine. Sembra che il Comandante Bisagno sia seduto lì pronto, a dialogare con chiunque passi da quelle parti. Per ricordarci il sacrificio dei nostri padri e che siamo nati dalla Resistenza.
RispondiEliminaE una scultura bellissima, c'è una casetta diroccata e alcuni partigiani. Lui guarda verso la valle, pensieroso.
Elimina"C'È PIETRA E PIETRA"
RispondiEliminaUn uomo
Un eroe
Uno di noi
E tu che ora
Sembri guardarci
Con occhi bonari
Ma anche tristi
Perché temi sempre più
Che quel tuo meraviglioso dono
Che ci avete regalato
A costo delle vostre vite
Possa presto esserci tolto
Semza che nessuno
Quasi se ne accorga.
Ed allora aiutaci ad aprire gli occhi
Tu che nonostante la tua marmorea staticità
Sei più vivo e attento di noi
Noi che siamo in carne ed ossa
Ma di pietra abbiamo il cervello
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA
Bellissimi i tuoi versi che mi hanno ispirato
EliminaLa tua poesia è veramente toccante e mi ha commosso. Oggi sono passata dalla sua casa natia e guadando la targa che lo ricorda ho provato le tue stesse paure.
EliminaBellissimo questo tuo post che commemora un grande uomo che ha combattuto per la libertà sua e oggi permette a tutti noi di vivere in una democrazia.
RispondiEliminaViva la libertà, un abbraccio
enrico
Bene ricordare il nostro passato, proprio ora che si tende ad annacquare la nostra storia e a far finta di nulla.
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