domenica 30 ottobre 2022

DURI DA SCOMPARIRE







Più di venti anni fa, su di una rivista, ho ritagliato e incollato su il mio librone (un  diario di articoli) questi fogli. Osservando attentamente ogni oggetto, che quotidianamente usiamo, viene riportato il tempo necessario alla natura per eliminare ciò che abbandoniamo sulla nostra madre terra. Sono passati tanti anni e quelli denominati "i grandi della terra" non hanno fatto niente per evitare la catastrofe, che stiamo vivendo. Spesso anche la singola persona, non ha pensato a chi verrà dopo di noi. Avevamo un paradiso e mio nipote con tutti i bimbi che nasceranno, si troverà a vivere in una discarica.

              Il tempo è scaduto e se ogni abitante del globo non capirà che abbiamo ancora una piccola possibilità, cambiando i nostri comportamenti...sarà la FINE.



mercoledì 26 ottobre 2022

Le classi differenziali e il nuovo merito.





Era il 31 dicembre 1962 e l'articolo 12stabiliva che “potevano essere istituite classi differenziali, per gli alunni disadattati scolastici”: con calendario speciale, appositi programmi e orari d' insegnamento. All' improvviso alcuni miei compagni, furono trasferiti insieme ad altri ragazzi, in una classe denominata "sezione H". Chiesi delucidazioni agli insegnanti, che purtroppo non risposero. Giunta a casa, mi spiegarono cosa era successo quella mattina e il perché. Io continuavo a non capire, quei compagni non erano disadattati ma solo più vivaci, figli di un tempo caratterizzato da cambiamenti e frenesia giovanile. Nell'ora di ricreazione andavo a consumare la mia merenda in quella classe. Un giorno, mi vide un professore e in modo burbero mi disse, che non dovevo frequentare quella sezione. Con fermezza ,risposi che in quell'aula non c'erano solo i miei compagni ma i miei amici. Lui mi guardò indispettito e se ne andò.. Quel giorno vidi il vero volto della vita. 
Ho scritto questo post perché il ministero dell'istruzione ora è anche del merito.
Questa aggiunta mi ha portato indietro di 60 anni ed ho provato lo stesso dolore di allora e un presentimento che qualcuno voglia rispolverare vecchi metodi.



domenica 23 ottobre 2022

Rissêu ( termine genovese = ciottolo)

I risseu o rissêu (termine genovese per ciottolo), è un tipico mosaico acciottolato dei sagrati delle chiese, dei giardini delle ville, dei palazzi ed alcune piazzette del centro storico di Genova. I sassi sono scelti per colore e dimensione sulle spiagge del mare, sui greti dei fiumi o nelle cave. La realizzazione di questi mosaici  è opera di pochissimi abili e rari artigiani. Sono motivi geometrici, la classica rosa dei venti, ancore e bastimenti, lettere ed immagini sacre, animali feroci, fiori e  arabeschi


                                                                     Palazzo Reale
La posa di un risseu è preceduta dalla realizzazione di un disegno, precostituito sulla pavimentazione da decorare, 
Gli artigiani livellano i sassi con una mazzetta, per adattarli alla base su cui andranno ad essere fissati.
 


                                                                    Campo Pisano.
                                        I ciottoli usati sono:


           Serpentinite    Nero/Grigio 
Quarzo             Bianco
  Rosso               Diaspro
Calcite             Bianco

                                                            
                                                                              Sagrato

                                         Abbazia San Siro di Struppa (XII secolo) 



Campo Pisano  ripreso dall'alto, denominato così
 dopo la vittoria riportata dalla flotta genovese sui  pisani, nella battaglia della Meloria. 

venerdì 14 ottobre 2022

Vincent, ho bisogno della tua tenerezza


Questa canzone descrive la breve, intensa e tormentata  vita di Vincent van Gogh.
Ho amato questo genio sin dalla mia giovinezza. Il cromatismo, la luce e il fervore creativo è presente anche nelle sue lettere, scritte al fratello ed a vari pittori del suo tempo.In esse si può percepire quanto amasse la letteratura, da cui ha tratto l'ispirazione per le sue opere
Nani, si sono permessi di giudicare un gigante, che col trascorrere del tempo diventa sempre più grande.
 
 


lunedì 10 ottobre 2022

L'aurora dalle dita rosate.



Avevo letto di questo fenomeno nell'Iliade e nell'Odissea, denominato da Omero: "L'aurora dalle dita rosate". Questa mattina mi sono alzata come sempre molto presto, metto la caffettiera sul fuoco, apro la tapparella, mi reco sul poggiolo per respirare l'aria pulita ed è ecco apparirmi questa meraviglia. La dea Aurora appare all'alba, attraverso il cielo, annunciando l'arrivo del nuovo giorno. Nella mia lunga vita non mi era mai capitato di vederla così bene. Ho provato una grande emozione, sono corsa a prendere il telefonino ed ho scattato la foto, consapevole di fare in fretta, perché tutto sarebbe svanito in pochi attimi. Mi piace pensare che la mia emozione sia identica a quella provata da Omero nell' VIII secolo a.C. e che la natura abbia voluto colorare di rosa questo momento nero della mia esistenza!

mercoledì 5 ottobre 2022

Crêuza de mä



La locuzione ligure 
crêuza de mä, definisce uno stretto viottolo o mulattiera, talvolta fatto a scalinata, che collega le alture di Genova con il mare. La traduzione letterale è quindi “viottolo di mare.” Le foto che ho postato rappresentano alcune delle  innumerevoli crêuze, presenti in tutto il territorio. Sono formate da un lastricato centrale di mattoni rossi, fiancheggiate ai lati da ciottoli piatti o tondi.                                                               

  Alcune delle  foto appartengono al mio  paesello: Granarolo    


Granarolo è un borgo rimasto intatto nel tempo e quando passeggio per queste stradine, provo delle  sensazioni particolari, grazie a odori, sensazioni, luci e colori.
Luoghi dell'anima dove puoi ritrovare la quiete, il silenzio tra muri scialbati che solo in estate il sole raggiunge. Qui è nato il primo partigiano italiano: Aldo Gastaldi nome di battaglia: BISAGNO!

 
Questa foto invece è dedicata ai vecchi truogoli di Santa Brigida, qui la crêuza,  diventa scalinata

 
Brezza e luce in salita.
 



                                             Genova d’Oregina,
                                                               lamiera, vento, brina.


Genova verticale,
vertigine, aria, scale.


Genova da intravedere,
   mattoni, ghiaia, scogliere.

                                                   
                                                           Genova di solitudine,
                                          straducole, ebrietudine.         
                                  

                                      Genova tutta colore.
                                                 Bandiera. Rimorchiatore.


       Queste sdradine s'inerpicano tra ulivi giganti e vecchie casette, dove vecchiette dai capelli bianchi, attraverso le finestre socchiuse (giöxîa, ) scrutano i passanti.                 




                                                            Genova nome barbaro.
                                                        Campana. Montale. Sbarbaro.
 

Il territorio in pianura di Genova è limitato, quindi la città si è dovuta espandere in salita. Gli ascensori, le funicolari e la mia amata cremagliera, permettono agli abitanti di raggiungere le loro case e ai turisti di salire sulle alture e godere di panorami mozzafiato, per poi tornare al mare grazie alle crêuze. Inoltre le piogge torrenziali vengono assorbite tra i sassi e i mattoni, impedendo all'acqua di raggiungere il centro della città. Ammirare in lontananza il mare e addentrarsi nella macchia mediterranea è gioia ed è meraviglioso essere circondati dai profumi delle piante aromatiche. E' un gioco bellissimo, amo salire e scendere da queste stradine, che sanno parlare al mio cuore.     



                                        Cremagliera Principe-Granarolo (1901)😍

sabato 1 ottobre 2022

L'amore non è più di moda.




La foto ritrae la fermata, che tutte le mattine raggiungo, per salire sulla cremagliera e recarmi a fare la spesa. Persone incivili e che non amano la bellezza, hanno imbrattato per l'ennesima volta i muri, che mio marito ed io avevamo  imbiancato da poco, a nostre spese.  Questa mattina alle otto  sono sulla fermata ma i miei occhi si posano su di una nuova scritta.



  Love is no longer in fashion

                                                         L'amore non è più di moda

                        Le parole mi colpiscono come un pugno sferrato con violenza.

                        No ragazzi,  o più precisamente mi rivolgo a te SNTDR 16127.                               

                                                   Un bacio  vale più di un diamante,

                         Un abbraccio più di un capo di una firma importante

     Lo afferma un vostro idolo, il rapper milanese (Hegokid)

Amare significa pensare che lei-lui viene prima di tutto. Se non avessimo abbastanza cibo, darei a te la mia parte. Se avessimo pochi soldi, piuttosto che acquistare qualcosa per me, comprerei quello che tu desideri. Se mangi qualcosa di buono tu, è come se avessi la pancia piena anch'io, se sei felice tu, allora lo sono anch'io. Questo significa amare. Credi che esista qualcosa di più importante? A me non viene in mente nulla"

                   Auguri a tutti i nonni che in fatto di amare sono...     maestri