mercoledì 19 giugno 2024

Il cielo, trafitto dalle scie lasciate dagli aerei


 Prima di scendere dal paesello, per il rifornimento quotidiano al supermercato,   sono solita andare sul poggiolo per stendere la   biancheria.

Erano le sette del mattino,  mi stavo inebriando del bellissimo panorama,  ho alzato gli occhi al cielo e la situazione è quella che ho  fermato nello scatto della foto postata

Le nuvole sono poesia ma nel cielo non ho scorto:  cirri, altocumuli, strati ma solo scie lasciate dagli aerei. Il traffico aereo in Italia è quadriplicato, rispetto al 1977. Tutte queste scie, si sa sono responsabili dell'alterato sistema climatico e l'areosol a cui sono sottoposti i cittadini, provoca molti disturbi accertati.

Tra aerei, fumi delle navi, antenne 5G, che spuntano come funghi, è inutile meravigliarsi che i tumori (linfomi) siano aumentati in modo esponenziale.

Negli anni sessanta, nei quali la tecnologia era moderata, senza telefonini con i vari  dispositivi, si andava a fare delle gite meravigliose fuori porta, ci recavamo al mare e ai monti a piedi, vivevamo felicemente e non sapevamo come il potere economico  ci avrebbe ridotto!

Se vivrò, sono curiosa di vedere le conseguenze di questa tanto acclamata intelligenza artificiale.

11 commenti:

  1. se fosse così, allora lo spettacolo sarebbe sempre lo stesso.
    Ma se una volta ogni tanto vedi le scie, cosa significa?
    E poi lo vedi come vanno su e giù, non sono lasciate dai soliti aerei giornalieri, sono proprio sparse in maniera precisa su quel ristretto spazio

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  2. Tutte le cose che hai elencato esistono perché una massa di scemi trova senso della propria vita nel lavorare, guadagnare e spendere nell'acquisto di cose e servizi. Non sono le singole cose ad essere problematiche singolarmente, è il consumo parossistico che necessariamente consuma anche le nostre vite. Come ho detto, siccome gli scemi vedono proprio nel consumo il senso della vita, non solo non gli importa ma al contrario, vogliono sempre di più per potere "vivere" di più. Gli scemi sono anche atterriti dalla idea di dovere riempire il vuoto delle loro vite con qualcosa che non sia il consumo parossistico.

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  3. In Italia nel 2023 sono stati compiuti 1.600.381 voli tra atterraggi e partenze. Nel 1977 erano 422.312. Le persone viaggiavano di meno, o prendevano il treno. Chiaro che se uno solleva questioni la prima cosa che ti senti replicare è la storiella dei posti di lavoro... quindi tutti occupatissimi a far girare l'economia e amen se distruggiamo il pianeta.

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  4. L'intelligenza artificiale mi preoccupa, ma mai quanto la stupidità e avidità tutte naturali di chi tenta di averne il monopolio... buona serata

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  5. Credo che per noi sia una fortuna essere anziani. Non vedremo lo sfacelo del pianeta terra e neanche l'estinzione di buona parte del genere umano. Almeno per me sarà così, sarò sotto terra a far da pasto ai vermi. Abbraccio forte forte e scusami la durezza del commento.

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  6. Ciao, cara Angela! L’umanità sta distruggendo la natura anno dopo anno. Gli incendi e le inondazioni annuali mi portano alla conclusione che il nostro pianeta si sta vendicando di noi, persone, per averlo inquinato.
    Cosa accadrebbe se la Terra ci lanciasse tutti nello spazio?

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  7. L'uomo sta distruggendo il pianeta e tutte le sue creature.

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  8. Tu pensa che un post come il tuo anche solo qualche anno fa, ti avrebbe fstto etichettare complottista o pazza.

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  9. Ciao, spero anch'io di vivere a lungo per vedere dove ci porterà tutta questa tecnologia.
    Abbiamo visto con i cellulari che non si socializza con la parola, con gli sguardi con un sorriso.
    Buon fine settimana
    Rakel

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  10. Di certo dall'alto e dalla quiete del tuo paesello - toccato con mano - c'è un cielo che quasi ti tocca, come un ricamo di copertina sulla città adagiata sotto.. facile che qualche trama si evidenzi di più.. ;)

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  11. Ciao , scie di aerei violano cotanta bellezza ,l'azzurro assume un altro aspetto.
    Buona serata
    Rakel

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