Come ho scritto nel post precedente, quest'anno non ho festeggiato il Natale. Ho preferito iniziare il nuovo anno, partecipando alla marcia per la pace.
Ho fatto memoria per tutti quei popoli del mondo, che attendono la fine delle guerre. Anche se sono atea, sono contenta di aver partecipato alla marcia promossa dalla Comunità di Sant'Egidio. Mi sono sentita parte dell'umanità, mossa dalla buona volontà.
La pace è un vero cammino di speranza e fratellanza.
In questo momento difficile, i paesi in guerra sono 59.
Dobbiamo lottare per sconfiggere le guerre e mantenere la pace, che sembrava scontata, per aiutare i giovani a vivere in in mondo migliore.
Per la Pace bisognerebbe manifestare ogni giorno, ma molte persone sono indifferenti a questa piaga dolorosissima.
RispondiEliminaPurtroppo già si parla di progetti di guerra della Corea. Non si può proprio mai stare un po' tranquilli! Sei veramente encomiabile per aver partecipato ad una marcia per la pace in questi giorni di festa. Speriamo veramente che sia di buon auspicio!
RispondiEliminaAngela
RispondiEliminaHai notizie di quello che è successo in queste ultime tre giorni un femminicidio e tanta violenza di uomini per le donne, se non troviamo pace nel nostro cuore come si può pensare alla pace nel mondo? Mettiamoci la buona volontà e crediamo nella vera democrazia dove tutti concorrono al bene di tutti
Grazie del bacio lasciato da me e spero che non tu usi il rossetto indelebile ho la moglie gelosa
Purtoppo sono iniziative che per quanto lodevoli non raggiungono lo scopo prefissato. Credo siano momenti catartici collettivi e poco altro
RispondiEliminaDa un lato Pier ha ragione ma dall'altro se non si manifesta il rischio è che si mandi un messaggio terrificante ossia che non ce ne importa niente, invece, sia che i governi ascoltino i popoli sia che non lo facciano, hanno però un chiaro polso della situazione e capiscono che cmq la gente non vuole guerre, quella stessa gente che poi a loro interessa al momento del voto, quella stessa gente che noi chiamiamo popolo e loro elettorato.
RispondiEliminaÈ un nostro valore, purtroppo non è condiviso.
RispondiEliminaLa pace è una conquista ma, come tutte le conquiste, può non essere per sempre. Va difesa ogni giorno con perseveranza e, se perduta, riconquistata con estrema decisione. Buon 2024 a te e ai tuoi cari.
RispondiEliminachi siamo NOI, poveri mortidifame, per poter sconfiggere le guerre scatenate dai caporioni???
RispondiEliminaCozzi tra imperi, tempi foschi.
RispondiEliminaPerò se mi permetti vorrei fare un piccolo appunto, non rivolto alla tua persona perché non ti conosco. È la seconda volta che vengo sul tuo blog. (lo metterò nel mio segui, lo trovo interessante).
RispondiEliminaParlo in generale.
Mi chiedo: "come si può parlare di pace nel mondo, quando non si è in pace con sé stessi?"
È un dubbio che mi attraversa spesso la mente. Buon fine settimana a te.
Sono d'accordo con te ma io ci provo. Il mio motto è: Lottare sempre arrendersi mai! Ciao e benvenuta.
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