Come ogni anno mi sono recata in alcune scuole genovesi per ricordare e testimoniare il giorno della memoria (27/01/1945)
A questi incontri, hanno partecipato tre quinte elementari e ragazzi delle medie. Il silenzio con cui hanno visionato il documentario, riguardante Anna Franck e ascoltato le miei parole, era totale. Mi hanno accolto con la canzone Gam Gam e l'emozione che ho provato è stata immensa. Mentre i ragazzi cantavano, ho rivisto il sorriso della mia amica Liana Millu, sopravvissuta all'Olocausto, alla quale ho promesso di continuare la sua missione, dopo la morte avvenuta nel 2005.
Mi hanno donato questo libricino che conserverò insieme a tutti i regali che ho ricevuto in questi anni.
Spesso mi capita di incontrare nelle vie del quartiere, ragazzi che si ricordano di me, mi sorridono ed io ho la consapevolezza di avergli trasmesso dei valori.
L'INDIFFERENZA E' PIU' COLPEVOLE DELLA VIOLENZA STESSA.
Fai questo davvero?
RispondiEliminaSei davvero un cuore grande.
Grazie
Certo, l'indifferenza è il male della nostra società.
RispondiEliminaLa poesia su Liana é stata ispirata da un mio commento che non ricordo a chi l'ho fatto. Domani cerco e ti scrivo. Riguardava il diario che ha trovato e con la matita ha scritto 100 volte il suo nome.
RispondiEliminaForse da Gus. attendo la mail così ti invio il link dell'altra
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
EliminaTu fai qualcosa di sensazionale, tu sei la sua voce, la loro voce e la nostra Memoria Storica che non deve scemare mai. Nel mio piccolo ho pubblicato su YouTube il mio video dove recito la poesia su Liana; un modo per me di ricordarla e darle anche nel mio piccolo, voce.https://www.youtube.com/watch?v=PyZWJjX52rU
EliminaSei veramente mitico.
EliminaGrazie sono onorato dalle tue parole. Grazie di cuore.
Eliminaper fortuna che poi scoprirono la bomba atomica e poi quella all'idrogeno, così diventarono più riflessivi pur con le dovute eccezioni.
RispondiEliminaChissà come sarebbe il mondo se le donne tornassero al comando
Bisogna assolutamente tramandare la memoria di quella immane tragedia perché mi sembra si stia affievolendo.
RispondiEliminaMio zio Mario è tornato da qei campi 42kg partito di 78
RispondiEliminaEra il 49 partito 1939
In casa mai ha parlato della cosa, è stato tabù x anni e solo qualche frase mi ha toccato detta da mia mamma.
L'Italia ha acconsentito a scrivere una delle pagine più turpi della stiria dell'umanità. Negli archivi di Stato c'è tanta documentazione da leggere, la cui crudezza a distanza di anni non viene meno.
RispondiEliminaCara Angela è importante il tuo impegno per far conoscere e tener vivo il ricordo di ciò che è accaduto. è importante spiegare specialmente ai giovani cosa è successo e cosa succede ancora oggi quando l’uomo esce di senno e semina odio.
RispondiEliminaBuona vita, un abbraccio
enrico
Sei stata veramente bravissima a portare questa importante testimonianza nelle scuole! Anche noi cantavamo Gam Gam, ma soprattutto cantavamo e suonavamo Auschwitz di Guccini. Su Youtube si trova anche un video di questa canzone abbinata a molte immagini che si prestavano a raccontare ai ragazzi le terribili persecuzioni nei campi di concentramento.
RispondiEliminaLa cosa che ancora una volta si vuole ignorare è che i nazi erano in allegra compagnia.
RispondiEliminaChiedere agli ucraini cosa fece Giuseppino Stalin e i kompagni nelle loro terre.
Ripetizioni acritiche.