In ogni telegiornale o trasmissione politica, i governi che si alternano in Italia, sostengono di ottenere ottimi risultati. La realtà è completamente diversa.
Il nostro attuale primo ministro, è una donna, nuova tendenza di femminismo di facciata, che apparentemente vuole dimostrare l'emancipazione femminile.
Ma i tacchi a spillo, i numerosi tailleur di marca molto costosi, dai colori tenui, non dimostrano nessuna liberazione da costrizioni e restrizioni tradizionali.
Visionando il film : Il cattivo poeta, Sergio Castellitto interpreta magistralmente, Gabriele D'annunzio, il quale nel 1937, proferì le seguenti parole. A mio avviso sembrano scritte per descrivere l'attuale periodo storico.
Sono tempi dal cielo chiuso.
Senza nessun indizio di certezza.
Sono di nuovo tempi dove la tristezza e così densa
che non sappiamo più sollevarci a combattere contro l'oppressione.
Siamo tutti pallidi.
E il sangue comincia a sgorgare dal corpo dell'Italia.
E quel che oggi a molti sembra grandezza,
non è che prepotenza.
Quel che a molti sembra purezza,
non è che ipocrisia.
E quel che sembra vita, è Morte.
La donna in politica smette di essere femminista e imita l'uomo nella negligenza.
RispondiEliminaGabriele D'Annunzio è stato uno dei pochi scrittori italiani del Novecento ad avere fama europea, l'ultimo dei nostri grandi poeti.
non che la donna di sinistra sia poi meglio... il problema secondo me è proprio la politica a prescindere, che in Italia non ha mai conosciuto i livelli di altri paesi, ma d'altra parte per una colonia statunitense quali siamo, va bene così
RispondiEliminaMi pare che di femminile ci sia ben poco in quello che offre oltre all'immagine.non certo in termini di sensibilità e attenzione e accudimento. Alla fine dei conti maschio o femmina, nulla cambia
RispondiEliminaIo credo che l'attuale sinistra si debba scampare per com'è l'attuale destra!
RispondiEliminaCorsi e ricorsi, e chi va al potere non cambia, anzi, nonostante roboanti promesse acchiappa voti e una copia scolorita del Draghi tanto attaccato prima.. eppure la gente non vede, non percepisce, non si accorge.. io sempre un premier norvegese vorrei, e visto che sono romano, norvegese anche il Sindaco.
RispondiEliminaBuon pomeriggio e buona domenica caldo il giusto qui in montagna Non so come andrà a finire con questo governo ma ho sempre votato donna perché gli uomini non mi davano assolutamente più fiducia per cui sono in attesa Prima di tirare il sasso voglio far passare qualche altro tempo
RispondiEliminaNOI del partiti degli under 70.000 abbiamo nel ptogramma il referendum per essere annessi dalla germania e governati dalle sue leggi. Sai loro hanno un deficit che gli consente di governare.
RispondiEliminaMa cosa vuoi governare quando ogni cittadino al momento della sua nascita ha sul gobbo 50.000 euro, praticamente una famiglia di 4 persone si deve vendere casa per sdebitarsi
Dal punto di vista etico, ecologico, spirituale, l'esaltazione della femminilità è la maternità.
RispondiEliminaSe le donne partecipano alla competizione del potere stanno solamente facendo una cosa maschile.
Questa osservazione comportò degli scazzi terrificanti nella sinistra tedesca, tra le femministe occidentali che pensavano a servizi e diritti per la maternità e le femministe orientali che volevano partecipare alla vita maschile, lavoro, potere, politica, etc. .
Del resto una donna NON e' solo una madre. Anzi, se vogliamo affrontare la sciagura della sovrappopolazione, è bene che le donne, dopo essere state madri una o due volte, facciano altro.
Complicata questione.
Sono ormai anni che la situazione italiana è molto precaria. Le abbiamo provate tutte. Destra, sinistra, uomo, donna, vecchi e nuovi partiti...non cambia mai niente. Non perdiamo la speranza, però. Dopo aver toccato il fondo, prima o poi speriamo di risalire!
RispondiEliminaÈ più femminista la Meloni di quella di sinistra. Poi alla fine è una che si è fatta da sola, l'altra ha avuto la strada spianata da quando è nata.
RispondiEliminaQuanto è sessista sostenere che le donne in posizione di potere son diverse dagli uomini nella stessa posizione? La verità è che, anche in ossequio all'ideologia della parità tra i sessi, ci sono ottime persone tanto tra gli uomini quanto tra le donne, così come ci sono pessime persone tanto tra gli uomini quanto tra le donne. Dove sta, dunque, l'inghippo? Nel fatto che alle "brave persone" non interessa minimamente ottenere posizioni dalle quali esercitare potere sugli altri. Ne deriva che ai "bassi livelli" puoi trovare di tutto, dal santo al demone, ma stai pur certo che ai "piani alti" albergano solo demoni.
RispondiEliminaLa mia definizione di dirigente (per chi ancora non la conoscesse): "persona dalle ottime capacità e dalle pessime intenzioni". Vale per i dirigenti, vale per le dirigenti e, mi spiace deludere i nuovi illusi abbagliati dalla propaganda "fluida", vale anche per * dirigent*.
Messer Pigiatasti, se non esisteste bisognerebbe inventarVi.
EliminaConcordo su tutta la linea.
RispondiEliminaAlla fine il mondo non cambia mai. Vediamo grigiore e desolazione perché si ripetono sempre gli stessi errori. È ormai chiaro che, difficilmente, gli esseri umani colgono la lezione della storia. Un salutone a te.
RispondiEliminaDirei un mondo al contrario, per utilizzare la sintesi di un tale generale odiato, insultato dai sinistri utili idioti del politicamente corretto.
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