Libretti contenenti tutti i proverbi genovesi.
Né pe Mazzo né per mazzòn no te levâ o pellisson.
Né di Maggio né di maggione, non ti levare il pelliccione.
Questo proverbio genovese consiglia cautela e prudenza nell'alleggerirsi dei vestiti pesanti. In questo caso il proverbio riflette l'incostanza tipica della temperatura di questo mese e di queste settimane.
Tutti i proverbi genovesi si legano bene al carattere di fondo dei liguri: scettici, concreti, per nulla portati alla retorica, arguti e scabri.
È una stagione atipica. Un mese di maggio più freddo che ti fa desiderare i termosifoni.
RispondiEliminaMolto adatto a questo periodo in cui, anche climaticamente, non ci si capisce più nullissima
RispondiEliminaper caso c'è anche "chi la fa, l'aspetti" ?
RispondiEliminaRimane quasi invariato: chi la fa l'aspëtâ. Perché mi hai chiesto proprio questo proverbio?
Eliminaperchè nella lingua italiana non riesco a capirlo
Eliminal'anonimo ero io
RispondiEliminaI genovesi sono così o forse erano così oggi probabilmente sono più aperti ma soprattutto quando poi noi, superando la giusta e logica diffidenza iniziale, ci fidiamo di una persona e la apprezziamo, siamo e diventiamo gli amici più leali e generosi che possano esserci.
RispondiEliminaProprio vero quel che dice questo proverbio. Con l'arrivo della bella stagione pensavamo di limitare l'uso del forno. Ieri sera, invece, una maestralata con tutti i santi crismi e... abbiamo infornato la lasagna. Un caro saluto a te.
RispondiEliminaVox populi, vox Dei!
RispondiEliminaPenso che il mar Tirreno sia ancora parecchio freddo a maggio: una sorta di grande frigorifero marino alle porte di casa: potrebbe essere la spiegazione del fresco / freddo a maggio in Liguria.
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