L'idea venne ad un ragazzino, Francesco Panarello, assunto come capo pasticcere in un forno di via Porta D'Archi.
E' lui che decide di aggiungere agli impasti quantità maggiori di burro e zucchero, per renderli più gustosi.
Nel 1885 a Genova, la famiglia Panarello, fonda la prima pasticceria, diventata sinonimo di dolci italiani. È tradizione per i genovesi, comprare questo dolce per compleanni, battesimi, matrimoni e feste importanti. Non c’è occasione speciale che si festeggi senza questa torta tonda, profumata, gialla e soffice. Classica o nelle varie versioni contemporanee con crema pasticcera, zabaione o cioccolato. E per la mattina, c’è la monodose, Panarellina, che si può farcire anche con la marmellata: per una vera colazione genovese doc.
Per me è un rito, ogni volta che mi reco in Via XX Settembre, devo entrare nel negozio e acquistare questa delizia sia per il palato che per l'umore perché mi ricorda la gioia che provavo da bambina quando il gusto e il profumo di questo dolce inebriava i miei sensi.
È sicuramente buona.
RispondiEliminaDa provare
EliminaMolto buona!
RispondiEliminaUna delizia
EliminaSembra una torta semplice, ma a quanto pare si può fare con creme diverse. Il giorno che mi capita di tornare a Genova, tanto per non sbagliare, passo da via XX settembre e le provo tutte.
RispondiEliminaSe la provi non ti deluderà.
Eliminaa me piace molto la mescolanza, avendo il negozio vicino a casa ogni volta che ci passo davanti è una tentazione
RispondiEliminaAnche questi biscottini sono buonissimi.
EliminaA vederla, e dalla tua descrizione, sembra un po' simile alla torta Margherita, una torta che io ho provato a fare qualche volta e che mia mamma, quando ero piccola, comprava al panificio per farcirla poi con uno strato di crema e uno di cioccolata. La Panarello quindi mi ispira molto, io sceglierei quella allo zabaione! Purtroppo sono troppo lontana per assaggiarla...me ne ricorderò casomai venissi a Genova.
RispondiEliminaA prima vista sembra una torta margherita ma ha un sapore diverso. Se vieni a Genova ti consiglio di provarla.
RispondiEliminaAnch'io come Ninfa pensavo fosse la torta Margherita perchè sembra identica ma ho letto la tua risposta e quindi mi riprometto di assaggiarla per assaporarne la differenza.
RispondiEliminaQuando torno a Genova, devo assaggiarla!
RispondiEliminaUn'ottima idea!
EliminaUn post "dolce",di questi tempi è cosa rara:)
RispondiEliminaBuongiorno
I dolci aiutano l'umore. Provare per credere!
EliminaBuongiorno stanno trasmettendo su Rai 3 un servizio meraviglioso su Genova e il suo contorno una gioia assaporare la freschezza di questi di paesaggi
RispondiEliminaMai provata. Ma quando passerò da Genova l'assaggerò senz'altro e non mi deluderà.
RispondiEliminaDeve essere proprio bbbona! :)
RispondiElimina