Qualcuno era comunista perché Berlinguer era una brava persona. (Giorgio Gaber)
lunedì 16 giugno 2025
lunedì 2 giugno 2025
LA NOTTE
Quando eravamo giovani, dopo una giornata intensa di lavoro, appena toccavamo il letto ci addormentavamo. La notte passava in un momento. La sveglia suonava alle 4,30. Pino doveva recarsi in fabbrica ( 1° turno) ed io mi alzavo con lui per consumare la colazione e prepararmi per raggiungere la mia occupazione. Avevamo una tabella di marcia con gli orari degli autobus e dei treni, per arrivare sempre in perfetto orario, anche se fosse capitato qualche imprevisto. Ci alzavamo riposati e carichi di energia, il sonno profondo ci aveva rigenerato. Abbiamo lavorato tanto e con passione.
Oggi ci vorrebbe una telecamera per registrare cosa succede in casa di notte. Per addormentarci ci vuole un secolo, ci alziamo a bere, a fare la pipì, i risvegli sono continui e i mille pensieri contribuiscono all'insonnia. Ci incontriamo nel corridoio, sembriamo due morti viventi con la speranza di cadere al più presto tra le braccia di Morfeo. Risultato la mattina siamo più stanchi di quando la sera ci eravamo coricati.
La vecchiaia stravolge tutto, non solo il corpo ma se gli eventi della nostra vita fossero un pochino meno nefasti, forse si riuscirebbe a vivere questi ultimi anni con più serenità e accettazione.
La consapevolezza di non riuscire più a gestire la quotidianità come un tempo, ci intristisce ma dobbiamo resistere, resistere e resistere per aiutare chi amiamo e ha ancora bisogno di noi.😍
giovedì 22 maggio 2025
Sono sempre più contenta di non appartenere alla chiesa cattolica.
sabato 3 maggio 2025
Panchina numero 16 e 17
giovedì 24 aprile 2025
25 APRILE, SOLO QUANDO LO DICO IO
Il silenzio della sinistra è... assordante!
sabato 12 aprile 2025
E' sempre più difficile.
dentro l'Imbrunire.
Fatico a trovare speranza, luce (Alba) in un momento di oscurità o fine (Imbrunire).
E' arduo guardarmi attorno e riconoscere poco o nulla di ciò che ho amato, vissuto e costruito. Sono cambiati i valori, le abitudini e persino il linguaggio. A volte mi sembra di vivere in un mondo che non parla più la lingua dell'anima.
Sono lontani gli anni sessanta, un periodo della mia vita in cui avevo quasi la certezza di vedere e vivere in un mondo migliore. Oggi provo solo... delusione!
martedì 25 marzo 2025
Vergogna BPER BANCA
Il Gruppo BPER BANCA, il 3 Giugno 2022, ha sostituito la gloriosa Cassa di Risparmio di Genova e Imperia, fondata nel 1483 a Genova e chiusa (lasciando i genovesi attoniti) per vari dissesti finanziari.
venerdì 7 marzo 2025
Basta mimose per le donne
La soluzione di questo rebus, trovato sulla settimana Enigmistica uscita Giovedì è:
MIMOSE PER OGNI DONNA.
Nooooo, basta regalare questo fiore effimero. Io voglio cose concrete. Il rispetto, la parità, l'amore non tossico, per permettere alle donne di vivere meglio gli altri 364 giorni.
mercoledì 26 febbraio 2025
Preferisco le violette.
La violetta non è appariscente, tende quasi a nascondere tra le erbe, la sua bellezza e il suo inebriante profumo. E' il vero simbolo del pudore, della modestia e della timidezza. Cresce restando bassa ed è l'immagine dell'umiltà e della delicatezza. Qualche viola pressata tra le pagine dei miei libri, sembra arricchirli e renderli più preziosi. Il suo colore invita all'introspezione e ad una gentile disposizione d'animo. La leggenda narra che San Valentino, scrisse le sue lettere d'amore, con un inchiostro ricavato dalle violette. Regalarne un mazzolino ad una donna, significa rivelare il proprio timido amore.
domenica 16 febbraio 2025
Come Abebe Bikila.
Questo post lo scrissi il 9 giugno 2007. Oggi ho deciso di riproporlo perchè è sempre attuale. Venti anni fa, il mio blog non era frequentato, mentre oggi, so di avere alcuni amici.😍
https://angelalamaratoneta.blogspot.com/2007/06/come-abebe-bikila.htm
mercoledì 5 febbraio 2025
L'età sperimentale
Ogni giorno, nel primo pomeriggio, quando il tempo lo consente, con il mio amato consorte, passeggio lungo i percorsi ginnici, che si trovano vicino al mio paesello. Mi piace camminare e l'app scaricata sul telefonino, alla fine del tragitto, trasforma i passi in chilometri. Questo esercizio giornaliero è necessario per tenere a bada la mia pressione sanguinea, molto ballerina e a sgombrare la mente dai mille pensieri.
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mercoledì 22 gennaio 2025
L'emozione di rileggere un libro.
In gioventù, lessi il libro scritto da Carlo Levi e pubblicato da Enaudi nel 1945: "Cristo si è fermato ad Eboli". Sono trascorsi 54 anni e in questo periodo storico molto particolare, ho sentito il desiderio di rileggerlo. Levi fu confinato in un paese sperduto della Lucania, perchè antifascista e nelle pagine di questo libro, racconta magistralmente la vita amara e arretrata dei contadini. Sono uomini privati di tutto, che non si sentono tali ma si considerano solo animali da soma. Il libro è attualissimo perchè anche ai giorni nostri, l'esistenza di alcuni lavoratori è rimasta tale.
Nella mia vita mi è capitato spesso di rileggere dei libri ma il record appartiene a tre di essi.
"Lettere a un bambino mai nato", scritto dall'indimenticabile Oriana Fallaci. La prima volta lo lessi in età adolescenziale, la seconda in attesa di mia figlia Francesca e la terza quando divenni madre. Il secondo è un testo di Jeane Giono intitolato: "Lettera ai contadini sulla povertà e la pace" e il terzo sempre dello stesso autore: "L'uomo che piantava gli alberi", testo che dovrebbe essere inserito nei programmi scolastici.
Ogni volta che rileggo un libro, riaffiorano le emozioni precedenti, che sommate alle nuove e alla mia crescita, mi fanno provare delle sensazioni inaspettate.
Il mio pensiero ora vola al poeta Franco Armino, che ha scritto questa splendida poesia.
La salvezza dell'uomo a mio modesto parere si può attuare solo attraverso il lavoro manuale, riconoscendone il valore.
Sobrietà, lentezza, serenità e convivialità, dove sono finite?
venerdì 17 gennaio 2025
Nubi lenticolari
domenica 12 gennaio 2025
La magia dei rebus
PICCOLO ESEMPIO
lunedì 6 gennaio 2025
Il parco delle mura di Granarolo.
Lassù sul picco del monte c'è il Santuario Madonna della Guardia, tanto caro ai genovesi che regolarmente lo raggiungono a piedi con la speranza di chiedere o ringraziare per la grazia ricevuta.
Ma ora veniamo al dunque, è diventato impossibile passeggiare in questo luogo e le parole non renderebbero giustizia alla situazione attuale ma le foto... sono molto eloquenti.
Queste sono solo alcune antenne che si incontrano lungo il cammino. Quando si arriva sotto di esse, si sente delle vibrazioni particolari e crepitii strani. Alla fine della passeggiata, chissà quante onde magnetiche mi sono "guadagnata", altro che passeggiata ginnica! Anche se i cittadini protestano, preoccupati per l'aumento esponenziale di alcune patologie, la situazione è peggiorata con l'installazione dele antenne 5G ( spesso mimetizzate da pannelli). Vengono posizionate al centro dei quartieri, naturalmente non residenziali ma abitati da proletari, che se muoiono non interessa a nessuno.La corsa dei vari operatori telefonici per accaparrarsi nuovi spazi è innarestabile.