Lo so questo post è fuori del coro ma scrivo quello che penso.Vivo in collina e già da un mese, la sera si accendono le luminarie, che sono state collocate dai cittadini sui terrazzi e poggioli delle abitazioni. Difronte a me, il 6 dicembre in porto,nel ponte Parodi, sono arrivati i "baracconi," che con i laser delle molteplici attrazioni,illuminano la mia casa, come se fosse giorno.
In centro e precisamente in Piazza De Ferrari, il comune si è avvalso per posizionare le luminarie, di professionisti del settore ( luci d'artista) con esborsi di denaro pubblico, per celebrare solo l'apoteosi dello spreco, in una città dove non funziona più niente e si pensa solo al turismo di massa.
L'installazione delle luminarie natalizie, dal 8 dicembre al 6 gennaio, emettono nell'aria 20 milioni di tonnellate di CO2, con l'aumento del nostro consumo energetico di 1600 Megawat al giorno.
Tutti parlano di San Francesco ma lui volle ricordare l'evento, solo con una capanna, una mangiatoia, dove alla luce di una fioca lampada, un bue ed un asinello, con i loro fiati scaldavano Gesù.Io come ben sapete, sono atea e se fossi credente mi ribellerei a tutto questo banale consumismo, che non ha nulla da vedere con il Natale.